Notice: Undefined index: Operating System in /home/mcirgplg/public_html/wp-content/plugins/dba/includes/class/plugin_class.php on line 3595
Singolo ente | Antifascisti combattenti e volontari della Guerra di Spagna

142. Brigata mista basco-pirenaica

Descrizione: Tra maggio e giugno 1937, viene organizzata in Catalogna la 142 Brigada Mixta, sotto il comando del tenente colonnello di fanteria José García-Miranda Esteban. García-Miranda era capitano prima di ritirarsi allo scoppio del conflitto, ed era a capo del 1. Reggimento della 3. Divisione dell'Esercito di Catalogna e, per poco tempo, era a capo anche della 87. Brigata Mixta. L'unità viene pensata originariamente come una brigata basco-pirenaica, con un battaglione basco, evacuato dal fronte del Nord dopo la perdita di Bilbao; con la vecchia colonna Pi-Suñer, e con il Batallón de la Muerte, composto da anarchici italiani reclutati a Barcellona all'Olimpiada Popular. L'addestramento si svolge a Caspe e, nonostante la brigata non sia totalmente armata all'inizio della battaglia di Belchite, alcuni dei battaglioni partono per parteciparvi. Il commissario è Guillermo García mentre il capitano proviene dal Batallón de la Muerte, l'italiano Alessandro Contini. In seguito, vengono incorporati a capo dei battaglioni i comandanti di fanteria Emilio González Yus, José del Amo Mañé, Luis Matas Vidal e Ramón de la Torre Martín, tutti ufficiali all'inizio della guerra. Ufficialmente la brigata viene disciolta nell'ottobre 1937, in realtà continua ad esistere sotto il comando del maggiore Celestino Uriarte Bedia, precedentemente a capo del battaglione basco. Il Batallón de la Muerte intanto viene totalmente dissolto nell'assalto alla Ermita de Santa Quiteña, sul fronte di Huesca. I suoi effettivi vengono incorporati nella 32. Divisione dell'11. Corpo d'Armata e si forma una nuova 142. Brigata Mixta con i battaglioni dal 565. al 568., perdendo il suo carattere originario. L'unità ricompare nella campagna di Aragona, a copertura della riva sinistra dell'Ebro, dove viene accerchiata dai nazionalisti. Nella ritirata la 142. Brigata Mixta si porta a Bujaraloz, che però viene perduta il 25 marzo 1938; poi a Candasnos; a Fraga, evacuata il 27, e Lérida, fino a portarsi sulla linea del fronte sul ponte di Balaguer. Conclusasi l'avanzata nemica sulla linea formata dai fiume Segre e Ebro, la 32. Divisione insieme alla 142. Brigada Mixta si uniscono alla riserva dell'Esercito dell'Est. L'8 settembre sostituisce in forze la 55. Divisione nel settore Agramunt-Artesa de Segre-Tornabous. Uno dei suoi battaglione partecipa quindi alla battaglia dell'Ebro. In dicembre, la 142. Brigada Mixta si trova a difendere il settore di Noguera Pallaresa, che il 23 ha subito i combattimenti del Corpo d'Armata di Urgel e della 150. Divisione ribelle. La 142. Bridaga Mixta si trova ora sotto il comandante di fanteria Luis Matas Vidal, prima ufficiale della caserma di reclutamento n.29 di Girona. Il 27, assai sotto pressione, si ritira nella Sierra del Cucú e San Salvador de Toló per disporsi sulla strada da Tremp a Isona. Il 2 gennaio 1939, la 32. Divisione, ridotti i suoi effettivi alle brigate miste 137. e 142., viene incorporata dal 10. Corpo d'Armata. Il 5 si trova a difendere le vie d'accesso a Vinaixa e, il 13, la Sierra de Prades. Dopo la caduta di Barcellona, la 32. Divisione viene incorporata all'11. Corpo d'Armata ma senza poter fare altro che ritirarsi verso Puigcerdá e Camprodón, passando da quest'ultima cittadina nel confine francese il 12 febbraio. La 142. Brigada Mixta cessa così di esistere.

Luogo: Catalogna
Data di fondazione: maggio 1937
Data di soppressione: febbraio 1939
Tipologia: Esercito repubblicano spagnolo
PERSONE LEGATE ALL’ENTE





ARRUOLAMENTO



FOTO, EVENTI, LUOGHI LEGATI ALL’ENTE

Fotografie

Luoghi
AVVERTENZA: I Vs. dati sono acquisiti, conservati e trattati in ottemperanza alla nuova GDPR (General Data Protection Regulation, che dal 25 maggio 2018 sostituisce il d. lgs. 196/03).
Il titolare dei dati potrà richiederne in qualsiasi momento la conferma dell’esistenza, la modifica o la cancellazione, scrivendo all’indirizzo redazione_insmli@insmli.it.
La compilazione e l'invio del modulo (form) soprastante presuppone da parte vostra un consenso al trattamento dei dati nel modo appena espresso e in conformità con la nostra privacy policy