Aviazione repubblicana spagnola
Descrizione: Tra l'agosto del 1936 e il febbraio del 1939 risultano essere circa mille i volontari stranieri che combattono nelle file dell'Aviazione repubblicana spagnola. Vengono dall'Unione Sovietica, dalla Francia, dagli Stati Uniti, dall'Inghilterra, dalla Germania, dal Belgio, dall'Austria, dalla Cecoslovacchia, dalla Bulgaria, dalla Jugoslavia, dalla Svizzera, dall'Algeria, da Cuba, dal Guatemala, dalla Bolivia e dall'Indonesia. Gli italiani sono circa una ventina i cui orientamenti politici antifascisti coprono tutto lo spettro delle tendenze allora attive. Quasi tutti espatriati clandestinamente, chi emigrato e passato da altri esili in cerca di lavoro o di rifugio dalle persecuzioni prima di giungere in Spagna. Tra i volontari stranieri nell'Aviazione, alcuni provengono da esperienze di vita contadina, o proletaria in generale, altri da famiglia borghesi, tranquille e agiate; in pochi sono uomini d'azione o esperti piloti o militari, nello specifico aeronautici. Quelli che hanno una formazione nel campo aereo fanno da istruttori per tutti gli altri che sono addestrati direttamente sul campo spagnolo, per mezzo di tirocini per l'uso di mitraglieri, bombardieri, per il ruolo di motoristi, meccanici o, addirittura, aviatori.
Luogo: SpagnaTipologia: Esercito repubblicano spagnolo
PERSONE LEGATE ALL’ENTE