Descrizione: Ubicato nell'antico monastero di San Pedro de Cardeña a dieci chilometri da Burgos (nella regione autonoma di Castiglia y Léon), questa struttura prende ad essere un vero e proprio campo di internamento e di concentramento franchista a partire dalla fine del 1936 e fino al principio del 1940. In questo periodo si contano circa 10.000 prigionieri, nonostante fosse pensato per accoglierne fino a 1.200. Ciò spiega le terribili condizioni alle quali sono sottoposti i circa 1.000 combattenti delle Brigate Internazionali di almeno quaranta nazionalità  diverse che vi sono internati, soprattutto a partire dall'aprile del 1938. La maggior parte di loro vengono scambiati con prigionieri fascisti italiani e tedeschi, ma una parte vengono comunque destinati alla fucilazione, consegnati alla Gestapo in Francia o inviati ad altri campi di concentramento spagnoli (ad esempio, a Miranda de Ebro). I combattenti vengono costretti ai lavori forzati per il rafforzamento del monastero stesso come fortezza di guerra e di altri grandi opere intorno al territorio di Burgos, prima di diventare merce di scambio con i prigionieri delle forze alleate franchiste o mano d'opera ridotta in schiavitù per la Gestapo nella logistica di occupazione della Francia a partire dal giugno 1940.

Luogo: Castrillo del Val
Tipologia: Campo di internamento