Sezione italiana / Federazione internazionale comunista-anarchica
Descrizione: Il periodo dopo la Rivoluzione russa porta grandi cambiamenti sul fronte degli anarchici, molti dei quali devono sfuggire ai regimi oppressivi. Un contributo ai dibattiti dell'epoca viene dalla "Piattaforma d'organizzazione dell'Unione generale degli anarchici - Piattaforma Archinof'" il cui progetto è redatto da un gruppo di esuli russi a Parigi. In seguito alla sua pubblicazione, alcuni militanti anarchici italiani aderiscono al programma della Piattaforma. Basandosi sul concetto dell'internazionalismo per l'esistenza di ogni organizzazione anarchica, aderiscono pertanto alla Federazione internazionale comunista anarchica, costituendone la 1. Sezione italiana, redigendo il documento-Manifesto, redatto negli ultimi anni '20. Tra i fondatori emerge Giuseppe Bifolchi, successivamente costretto a lasciare la Francia, rifugiandosi in Belgio dove fonderà il mensile "Bandiera Nera" e sarà poi in Spagna a combattere il franchismo nella Sezione italiana della Colonna Ascaso.
Luogo: ParigiData di fondazione: 1927
Tipologia: Organizzazione politica
PERSONE LEGATE ALL’ENTE