Il comune di Scandicci fino al 1928 è denominato Casellina e Torri. In occasione di una riforma amministrativa che prevede l'espansione del territorio comunale fiorentino, il comune di Casellina e Torri perde una consistente porzione di territorio a vantaggio di quello di Firenze con le località  acquistate nel 1865 (escluse Mosciano, Scandicci e Casignano), le sue frazioni storiche di Ugnano, Mantignano e Sollicciano ed acquista la frazione di Giogoli dal soppresso comune di Galluzzo. Nello stesso anno, il comune assume la denominazione di Scandicci e nel 1939 recupera la frazione di Signano che aveva perso undici anni prima a vantaggio di Firenze.

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