Notice: Undefined index: Operating System in /home/mcirgplg/public_html/wp-content/plugins/dba/includes/class/plugin_class.php on line 3595
Singolo evento | Antifascisti combattenti e volontari della Guerra di Spagna

Liberazione di Padova

Data di inizio: 27 Apr 1945
Data di fine: 28 Apr 1945
Periodo storico: 2a guerra mondiale

La notte del 27 e la giornata del 28 aprile 1945 Padova diventa teatro di una violenta guerra urbana tra membri della R.S.I. e partigiani, a seguito della quale la città  è infine liberata dai combattenti volontari padovani, che costringono alla resa anche i soldati tedeschi di stanza fuori città , appartenenti alla 26. Divisione. I partigiani che operano nella Liberazione non sono assimilabili a una sola delle tante formazioni del triveneto, sotto la divisione veneta del comando del CLN, a capo della quale si trovano alcuni dei più insigni professori dell’Università  di Padova. Questa è sede all’occorrenza del comando partigiano e per questo riceve, in seguito, la medaglia al valore militare. Già  nei giorni precedenti il 28, le forze partigiane mettono a segno alcune azioni preparatorie all’assalto definitivo: l’appostamento nei pressi dei ponti sul Brenta al fine di occuparli allo scattare della controffensiva, per bloccare gli spostamenti della 10. Flottiglia MAS. Proprio questa occupazione si rivela essenziale per la liberazione: senza uno schema esatto della geografia dei luoghi, la 10. MAS ordina un attacco d’artiglieria su vasta scala che provoca vittime per entrambi gli schieramenti. Nonostante ciò, è poi costretta alla ritirata dai vari presidi sui ponti. La disorganizzata guerriglia di strada, allo stesso tempo, volge presto a favore dei padovani: grazie al presidio armato di molti edifici, i partigiani hanno facilmente la meglio sulle ignare truppe tedesche, impossibilitate ad eseguire gli ordini via radio del feldmaresciallo Kesselring, che continua a ordinare la resistenza ad oltranza. La resa, voluta dalla divisione Platzkommandantur, è firmata in una sala del Convento di S. Antonio, alla presenza dei capi del CLN e del comandante della divisione tedesca. I caduti partigiani sono 224, quelli civili più di un centinaio. I tedeschi, dal canto loro, lasciano sul terreno ben 500 uomini, mentre gli arresi sono 19.500. La 13. Armata Inglese giunge al termine degli scontri, in tempo per prendere in consegna i prigionieri e scortarli al tribunale marziale di Venezia, in mezzo alla folla esultante.


LEGATE A QUESTO EVENTO

Persone
  • Balbo Luigi (15 settembre 1908 - 21 febbraio 1993) , fino al 28 aprile 1945
Fotografie
Luoghi
Enti

    AVVERTENZA: I Vs. dati sono acquisiti, conservati e trattati in ottemperanza alla nuova GDPR (General Data Protection Regulation, che dal 25 maggio 2018 sostituisce il d. lgs. 196/03).
    Il titolare dei dati potrà richiederne in qualsiasi momento la conferma dell’esistenza, la modifica o la cancellazione, scrivendo all’indirizzo redazione_insmli@insmli.it.
    La compilazione e l'invio del modulo (form) soprastante presuppone da parte vostra un consenso al trattamento dei dati nel modo appena espresso e in conformità con la nostra privacy policy