Divisione Modena
Descrizione: Nella primavera del 1944 nella zona appenninica a sud di Modena vengono accorpate alcune delle formazioni partigiane che operano in ordine sparso. A fine giugno, riunite sotto il comando di Mario Ricci "Armando" e Osvaldo Poppi "Davide", queste brigate - che liberano la zona di Montefiorino (MO) e danno vita alla "Repubblica partigiana" - sono chiamate Corpo d'armata Centro Emilia, con ordine del giorno n.1 del 14 luglio 1944. L'inquadramento di questa formazione risulta il seguente: comandante Mario Ricci "Armando", del PCI di Modena; commissario Didimo Ferrari "Eros", del PCI di Reggio; vicecomandante Riccardo Cocconi "Miro", del PdA di Reggio; vicecommissario Osvaldo Poppi "Davide", del PCI di Modena; capo di stato maggiore Mario Nardi, del PdA di Modena; intendente generale Libero Vill,a del PdA di Modena. Le divisioni reggiane e quelle modenesi vengono distinte sul piano dei comandi. Dopo la fine della "Repubblica partigiana" il Corpo - ma il nome più usato era quello di Divisione Modena Armando - si sposta nel Bolognese e libera, prima dell'arrivo degli Alleati, le zone di Porretta Terme, Lizzano in Belvedere e Gaggio Montano. Gli americani riarmano poi e rimettono in linea alcune brigate della divisione per un totale di oltre 2.000 uomini. Nell'aprile 1945, i partigiani al comando di Ricci partecipano all'offensiva per la liberazione di Modena. Della divisione fanno parte le brigate: 7. Modena (in seguito inquadrata nella Divisione Bologna montagna Lupo), Gramsci, Roveda e Costrignano, tutte modenesi. Al momento del riordinamento della divisione da parte degli americani, anche le brigate bolognesi Toni Matteotti Montagna e GL Montagna vengono inquadrate sotto il comando di Ricci. Fonti: La Repubblica di Montefiorino / Ermanno Gorreri ; Storia e memoria di Bologna (https://www.storiaememoriadibologna.it/divisione-modena-armando-31-organizzazione)
Luogo: Modena; BolognaTipologia: Formazione partigiana (seconda guerra mondiale)
PERSONE LEGATE ALL’ENTE