Front populaire
Descrizione: Il Front populaire francese è una coalizione di partiti politici di sinistra al governo tra il 1936 e il 1938 e formata da: Partito comunista francese; Sezione francese dell'Internazionale operaia (SFIO); Partito repubblicano, radicale e radical-socialista; Unione socialista repubblicana. Aderiscono anche altri movimenti formati in gran parte da intellettuali come la Lega dei diritti umani, il Movimento contro la guerra e il fascismo e il Comitato di vigilanza degli intellettuali antifascisti. Il Fronte popolare mostra la sua forte organizzazione ed efficienza nella vigorosa reazione opposta tre giorni dopo la sommossa, organizzata dalla Lega nazionalista, dalle Croci di fuoco e dal Partito sociale francese, che turba Parigi il 6 febbraio 1934, nell'aver provocato le dimissioni del gabinetto Doumergue sospettato di velleità autoritarie (8 novembre 1934), nei tafferugli di piazza, frequenti nel corso del 1935, con le "leghe" di destra; nella pressione esercitata per un'applicazione più rigida delle sanzioni contro l'Italia durante l'impresa di Etiopia e per una più sollecita ratifica del patto di assistenza con la Russia del 2 maggio 1935. Nelle elezioni del 26 aprile e 3 maggio 1936 il fronte ottiene una vittoria schiacciante con 386 seggi su 608. Léon Blum, leader del SFIO, costituisce il suo primo gabinetto, che è il primo ad avere donne ministro (3 in totale) quando ancora non hanno il diritto di voto. Ancora all'inizio dell'attuazione del programma di riforme sociali, il fronte viene posto in crisi dalle vittorie di Franco in Spagna, non meno che dalle difficoltà interne, soprattutto valutarie e salariali. Sotto questo governo sono firmati gli Accordi di Matignon, che riconoscono il diritto di associazione e l'aumento degli stipendi del 12%. Poco dopo, una legge istituisce i primi 15 giorni di ferie pagate (congés payés), mentre un'altra le 40 ore della durata della settimana lavorativa (prima erano 48 ore la settimana). Allo scoppio della seconda guerra mondiale il Fronte popolare entra in crisi e si dissolve per l'equivoca posizione in cui viene a trovarsi il Partito comunista francese, riflesso dell'equivoca politica dell'Unione Sovietica nei riguardi delle nazioni belligeranti fino all'estate del 1941.
Luogo: ParigiData di fondazione: 1936
Data di soppressione: 1940
Tipologia: Organizzazione politica
PERSONE LEGATE ALL’ENTE