Campo di concentramento di Reichenau
Descrizione: Il lager viene costruito nel 1941 come campo di raccolta e di lavoro per manodopera italiana. Fino all’estate del 1942 il campo serve come centro di raccolta di lavoratori civili italiani andati volontariamente in Germania, e che con l’intensificazione dei bombardamenti alleati sui centri industriali tedeschi intendono ritornare in patria. Raccolti a Reichenau, molti di questi italiani vengono nuovamente avviati al lavoro forzato nelle industrie del Reich. In seguito il lager passa sotto le dipendenze della Gestapo, che vi deporta persone raccolte in tutte Europa, per avviarle al lavoro forzato. Transitano di qui certamente anche molti ebrei – uomini e donne – arrestati nel Nord Italia. Tra di essi anche i componenti – una quarantina, uomini, donne e bambini – di un gruppo di ebrei di varie nazionalità deportati da Merano il 16 settembre 1943: portati a Reichenau, vi rimangono per breve tempo prima di essere deportati ad Auschwitz, dove vengono quasi tutti uccisi. È il primo “trasporto” dall’Italia ai campi di sterminio. Tre persone di questo gruppo – due uomini e una donna – tutte molto anziane, muoiono a Reichenau prima ancora di salire sui vagoni diretti ad Auschwitz. Fonte: http://www.deportati.it/ultime/reichenau_ric/
Luogo: InnsbruckData di fondazione: 1941
Tipologia: Campo di concentramento
PERSONE LEGATE ALL’ENTE