Busi Benvenuto di Antonio e Lonati Aurelia, nasce a Botticino Sera (Brescia) il 18 giugno 1898. E’ segnalato come socialista. Di lui non si hanno notizie, fino a quando è chiamato alle armi. Viene inviato in zona di guerra il 10 marzo 1917 col 5. Reggimento alpini, Battaglione Vestone. Il 23 novembre è dichiarato disperso durante la battaglia di San Marino Val Brenta. Fatto prigioniero è deportato in Austria. Terminato il conflitto, viene congedato nel novembre del 1920. Contadino, muratore di “idee sovversive e ostile all’attuale Regime", emigra con tutta la famiglia il 3 febbraio del 1925 in Francia per lavoro. Stabilitosi a Nanterre (Seine), alle dipendenze conterraneo e militante comunista Casimiro Lonati. Da questo momento la polizia ne perde le tracce per segnalarlo nuovamente solo verso la fine del 1933. Iscritto nella rubrica di frontiera, nell'ottobre del 1936 è in Spagna dove si arruola nel Battaglione Garibaldi. Durante la battaglia di Guadalajara, nel marzo del 1937 viene gravemente ferito. Una volta ristabilitosi. rientra nella sua unità' in data non accertata. Il 12 maggio del 1938, durante un’azione' viene nuovamente colpito al braccio e perde l'occhio destro. Ricoverato in un primo momento nell’ospedale di S’Agarò, a causa del trauma subito è costretto a rientrare in Francia dove sarà ricercato dalla polizia fino al 1939. Poi, di lui, si perdono le tracce. Muore a Rueil-Malmaison il 27 maggio del 1978.

Annotazioni: Scheda biografica redatta da Roberto Cucchini per il volume I soldati della buona ventura: militanti antifascisti bresciani nella guerra civile spagnola (1936-1939) 2. ed. riveduta e aggiornata. - Rudiano (Bs): GAM, 2011 [ISBN] 978-88-89044-56-8 sulla base delle seguenti fonti: ACS. Mi. DGPS. cpc. b. 907. 73904; AICVAS. La Spagna nostro cuore., cit. p. 110; D. Morelli. Antifascisti bresciani nel Casellario politico centrale, cit., n. 22, 1991 ad nomen; G. Petrillo (a cura). K1 B45 Lombardi e ticinesi per la libertà della Spagna. cit., pag 78; Archivio AICVAS, Milano, scheda ad nomen