Bresciani Battista di Pietro e Preti Maria, nasce ad Alfianello (Brescia) il 20 aprile del 1901. È segnalato come antifascista, Dopo aver frequentato la III classe elementare, per alcuni anni alterna il lavoro dei campi con quello di manovale. Nel novembre del 1920 è chiamato alla visita di leva per essere assegnato al 40 Reggimento artiglieria campale, ma viene riformato. I rapporti delle autorità di polizia 10 segnalano tra il 1919 ed il '21 come appartenente alle organizzazioni sindacali vicine al Partito popolare, di cui è acceso sostenitore. Emigrato in Francia con regolare passaporto per motivi di lavoro il 19 febbraio del 1923, di lui non si avranno altre notizie. Solo nel 1937, una nota informativa lo dà come volontario nella Spagna repubblicana, Non si conosce in quale unità abbia militato e quali incarichi abbia ricoperto. Nel frattempo viene iscritto nella rubrica di frontiera. Ferito durante uno dei combattimenti, in agosto è ricoverato nell'ospedale francese di Perpignan. Stabilitosi successivamente nei Pirenei orientali. si sposa con Marie Leufroy. Ripresa la sua attività lavorativa, nel 1938, a causa di un infortunio, deve subire amputazione di una gamba. Abiterà a Lavelanet fino alla morte in data ignota.

Annotazioni: Scheda biografica redatta da Roberto Cucchini per il volume I soldati della buona ventura: militanti antifascisti bresciani nella guerra civile spagnola (1936-1939) 2. ed. riveduta e aggiornata. - Rudiano (Bs): GAM, 2011 [ISBN] 978-88-89044-56-8 sulla base delle seguenti fonti: ACS, Mi, DGPS, cpc, b. 833. fasc. 139520, AICVAS, La Spagna nel nostro cuore, cit., p. 104; A.a.V.v., Antifascisti nel Casellario politico centrale, cit., n. 4, 1988. ad nomen; Archivio AICVAS Milano, scheda ad nomen.