Bisconti Galardo di Pietro e Margherita Tamburini, nato il 4 maggio 1898 a Cantagallo (Firenze). Bracciante, comunista Domiciliato a Cantagallo in località Castello. Frequenta le scuole fino alla terza elementare. Compie il servizio militare nel 3. Reggimento Bersaglieri. Segnalato come iscritto alla Gioventù comunista è tra i fondatori della sezione del Partito Comunista d’Italia di Luicciana di cui diviene Segretario di sezione e corrispondente di “Azione Comunista”, organo del partito di Firenze, su cui denuncia le violenze squadristiche. Espatria nel 1923 con passaporto regolare in Francia a Marsiglia, dove nel 1931 è iscritto al gruppo comunista di l'Estaque e viene nominato membro della sottocommissione regionale di propaganda antifascista che opera tra Antibes, Nizza e Marsiglia. Il 21 aprile 1932 a Marsiglia assalta con altri la Casa degli italiani gremita di fascisti che celebravano il Natale di Roma, ferendone due con una lama triangolare e Bisconti viene riconosciuto. Sempre nel 1932 partecipa al congresso nazionale del Partito Comunista francese insieme a Bruno Monciatti e Dante Del Picchio. Il 28 maggio 1932 è arrestato e trovato in possesso di tre valigie contenenti manifestini di propaganda comunista ed è costretto ad interromper la sua attività, in quanto è espulso dalla Francia, e costretto a rifugiarsi ad Arles (Bouches-du-Rhone). Iscritto in Rubrica di frontiera (schedina numero 11671) e nel Bollettino delle ricerche come elemento da arrestare. Da Arles si sarebbe portato in Spagna arruolandosi forse nella Brigata Garibaldi o in un’altra formazione repubblicana. Secondo notizie non confermate sarebbe caduto combattendo nelle file repubblicane in Spagna. Infatti la polizia ne perde le tracce nell’ottobre 1937 e cessa di scrivere ai familiari dall’inizio del 1938. La notizia della morte si diffonde a Cantagallo alla fine del 1938, anche se non arriverà mai una conferma ufficiale.

Annotazioni: Scheda biografica che include dati di Ilaria Cansella e Francesco Cecchetti per la banca dati ISGREC sui volontari antifascisti toscani in guerra di Spagna: http://gestionale.isgrec.it/sito_spagna/ita/all_ita_details.asp?offset=30&id=2415 (URL consultata il 2 maggio 2021)