Giovara Giacomo Mario Natale di Natale e di Gariglio Maria, nato a Torino il 3 luglio 1899, anarchico. Di professione tecnico elettricista. Attivo fin da giovane nel movimento anarchico é chiamato alle armi nel 1917 per combattere nella Prima Guerra Mondiale. Arruolato dal 16 giugno è motorista, e inserito nel 5. Reggimento Genio minatori. Il 12 maggio del 1918 viene inviato sul fronte francese con la 113. Compagnia F. Sopravvive alle carneficine del nord – est francese e fa ritorno in Italia a guerra finita, il 2 aprile del 1919, per essere e viene quasi subito smobilitato. Espatriato legalmente in Francia il 14 giugno del 1923, munito di regolare passaporto, poco meno di un anno dopo torna in Italia per contrarre matrimonio. Il 21 aprile del 1924 è infatti a Torino dove si sposa con Cristina Costa. Tornato cautamente all’attività politica, malgrado tutte le precauzioni é dapprima segnalato, poi attivamente ricercato dall’Ovra (Opera volontaria repressione antifascismo), la polizia politica del regime fascista . Capace di sottrarsi alle ricerche, riesce ad espatriare clandestinamente (e definitivamente) in Francia all’inizio del 1930. Si stabilisce prima a Parigi ed infine a Gennevilliers (Hauts-de-Seine) al 21 ter di rue de l’Avenir. In Italia intanto viene segnalato nel Bollettino delle ricerche, Supplemento sovversivi. Partito volontario per la Spagna repubblicana il 23 ottobre del 1936, al suo arrivo in Spagna fa parte inizialmente di non meglio specificate milizie antifranchiste ma all’inizio del 1937 s’arruola nella 14. Brigata Internazionale La Marseillaise, 1. Battaglione, 1. Compagnia. Come tanti altri volontari, ha il domicilio postale ad Albacete (Murcia), in Plaza de Altozano, all’indirizzo del Soccorso Rosso Internazionale. Potrebbe anche aver fatto parte, per un periodo imprecisato, di un reparto non noto della 12. Brigata Internazionale Garibaldi, ma mancano conferme. Stando ad un documento conservato all’Istituto Parri di Milano, alla data del 1° aprile del 1938 mancavano sue notizie da almeno due mesi. Giovara risulta ancora irreperibile il 1º gennaio del 1939, (dal Foglio Notizie). Potrebbe essere caduto nel gelido inverno 1937-38 nel corso della durissima offensiva invernale per la conquista di Teruel (Aragon) o, sullo stesso fronte, nei successivi combattimenti tra dicembre del 1937 gennaio del 1938 per contrastare la violenta e vittoriosa controffensiva nemica. Potrebbe però essere sopravvissuto (forse momentaneamente disperso) dato che un’altra fonte (non si sa quanto attendibile) lo elenca nel febbraio del 1939 fra i veterani di Spagna rientrati in territorio francese e rinchiusi in un non meglio identificato campo di internamento. Mancano ulteriori notizie.

Annotazioni: Biografia di Gianpaolo Giordana aggiornata a giugno 2017, realizzata sulle seguenti fonti consultate: Archivio INSMLI – Milano (Fondo Archivio Aicvas, Serie II – Ministerio de Defensa Nacional), Archivio INSMLI – Milano (Fondo Aicvas, busta 32/133), Archivio Centrale dello Stato – Roma (busta 2241), Archivio Istituto Storico Regionale Parri – Bologna, Archivio di Stato – Torino, Sezioni Riunite (Ruoli matricolari), Archivio Stato Civile – Comune di Torino, Archivio privato Tobia Imperato – Torino, Archivo General de la Guerra Civil Española – Salamanca (Spagna)