Giordanengo Giuseppe Donato di Giovanni Battista e Giordano Maria Caterina, nato a Robilante (Cuneo) il 29 luglio del 1916, in Borgata Téit Rescàs, socialista. Di professione manovale. Espatria in Francia in giovane età con la famiglia (data e modalità non note) e si stabilisce in una località del litorale di Provenza. Dal 1935 vive a Ollioules (Var), una località del retroterra di Tolone, e lavora per la DCAN, nel capoluogo dipartimentale, sede di industrie e di cantieri nonché della più grande base navale francese nel Mediterraneo. Antifascista di orientamenti socialisti, all’epoca del suo trasferimento a Ollioules é già tenuto d’occhio dall’Ovra (Opera volontaria repressione antifascista), attraverso i rapporti degli spioni attivi nella sede del Regio consolato d’Italia a Tolone. Parte volontario per la Spagna repubblicana in data non nota, con la presentazione della Sezione della LIDU (Lega Internazionale dei Diritti dell’Uomo) di Ollioules. Combatte in una unità delle Brigate Internazionali (probabilmente nella 14. Brigata Internazionale La Marseillaise, a prevalente reclutamento francese, ma malgrado i successivi accorpamenti su base linguistica e nazionale Giuseppe Giordanengo non farà mai parte della 12. Brigata Garibaldi. Non si sa molto di più sul percorso di Giuseppe Giordanengo in Spagna, se non che, smobilitato dopo il ritiro dai fronti dei volontari internazionali, vive come tanti altri nell’ attesa della autorizzazione a tornare nel paese di adozione (E’probabile che, nel frattempo, gli fosse stato annullato il decreto di naturalizzazione e che, di conseguenza, avesse perso la cittadinanza francese.). vi riuscirà, sempre con l’assistenza della LIDU, all’inizio del 1939, quando torna a Ollioules grazie ad una richiesta di permesso di soggiorno poiché reduce delle Brigate Internazionali. Fermato nel corso del 1939, dopo l’inizio della 2. guerra mondiale viene rinchiuso in un Campo del sud-ovest che non è ci stato possibile identificare. Vi rimane fino alla fine del 1941, quando cade nelle mani degli occupanti nazisti che lo deportano a Lebzig (Leipzig/Lipsia ?), in Germania. Sopravvissuto alla guerra ed alla deportazione, riesce a far ritorno in famiglia. E’ deceduto a Beausset (Var) il 15 gennaio del 1985.

Annotazioni: Biografia di Gianpaolo Giordana aggiornata ad aprile 2017, realizzata sulle seguenti fonti consultate: Archivio INSMLI – Milano (Fondo Archivio Aicvas), Archivio Centrale dello Stato – Roma (Casellario Politico Centrale, busta 2420, fascicolo 139588), Archivio del Comune di Robilante, Gli Archives de la Mairie de Ollioules hanno cortesemente inviato la copia fotostatica della Carte de Combattant di Giuseppe Giordanengo, rilasciata dall’ Office National des Anciens Combattents et Victimes de Guerre e conservata alla Mairie d’Ollioules.