Gervasoni Giovanni nato il 16 luglio 1907 (o più probabilmente il 22 giugno 1908) a Brembilla (Bergamo). Minatore, antifascista. Poche sono le notizie relative a questo volontario. Emigra in Francia in data ignota stabilendosi probabilmente a Nantua (Ain) ed in seguito si farà chiamare Jean (non sappiamo se naturalizzato francese). Giunge in Spagna dalla Francia in data imprecisata e si arruola nelle Brigate Internazionali. In un documento del 2 febbraio 1938 risulta nella Artiglieria Internazionale, Batteria “Carlo Rosselli” con sede ad Almansa (vedi RGASPI F 545, op. 6, D.482). Non abbiamo ulteriori dettagli sul suo percorso in Spagna. E’ presumibile che rimanga in Spagna fino al ritiro dei volontari internazionali deciso dal governo repubblicano a settembre 1938, mentre ancora si combatte la battaglia dell’Ebro. Passato in Francia a fine 1938 o inizi 1939, non sappiamo se risulta internato con gli altri volontari nei campi francesi. Se aveva ottenuto in precedenza la nazionalità francese è possibile che rientri subito nella città di residenza. A seguito dello scoppio della II guerra mondiale, Gervasoni si unisce alla Resistenza FFI ( Forces-Françaises-de-l’Intérieur), operanti tra il febbraio e il settembre 1944 e composte dalla fusione e collaborazione di varie formazioni partigiane di ideologia differente. Secondo il Ministero della Difesa francese, risulta internato in un campo per la sua partecipazione partigiana e muore in circostanze ignote, probabilmente il una rappresaglia, il 12 luglio 1944 a Brion (Ain).