Accelio Pietro nato il 12 ottobre 1895. Abbiamo pochissime informazioni su questo antifascista cuneese (probabilmente nato in Francia, e, come suggerisce il cognome, da famiglia originaria di Aisone, in Valle Stura di Demonte). Una cosa é certa: é stato uno dei volontari antifascisti che negli anni tra il 1936 e il 1939 ha combattuto in difesa della Repubblica spagnola. Il suo nome, trovato inizialmente in un lungo elenco di volontari italiani (circa 670), di cui mancano in tutto o in parte i dati anagrafici, è stato successivamente individuato in altri elenchi di italiani che ne hanno dunque confermata la presenza in Spagna. La ricerca, già in origine piuttosto complessa, si è orientata inizialmente verso il comune cuneese di di Aisone dove si sapeva esistere un ceppo del cognome Accelio, ma i risultati son stati piuttosto deludenti: dai registri anagrafici é emerso un solo Accelio Pietro Vittorio, nato a Montjoux (Drome) il 2 maggio del 1903 da una coppia di aisonesi espatriati. Pochi mesi dopo, citato in un elenco scovato (e riprodotto) all’Archivo General Militar de Avila, ecco emergere un Accelio Pierre, nato il 12 ottobre del 1895 in località non indicata. Lo stesso elenco annota anche un’altra data, quella dell’arrivo in Spagna avvenuto il 14 aprile del 1937 (ma presumibilmente precedente di un paio di mesi), poco dopo la fine della battaglia per la conquista di Madrid e poco prima dell’intitolazione della XII Brigata Internazionale “Garibaldi”. A questi pochissimi elementi, per lungo tempo i soli a disposizione, sono venute aggiungendosi un’importante conferma, alcune informazioni marginali e una perplessità finale di non poco conto. La conferma importante viene da un ulteriore documento, un altro e più consistente elenco compilato dopo il 5 maggio del 1938 a Barcellona contenente i nominativi dei combattenti italiani della Brigata “Garibaldi” rimasti in Spagna e censiti in una fase di inevitabile riorganizzazione della 12ª Brigata Internazionale dopo la dura sconfitta repubblicana subita in Aragon tra marzo ed aprile: vi troviamo citato un Accelio Pietro di 43 anni (quindi nato nel corso del 1895), luogo di nascita ignoto, e residente a Nice (Alpes Maritimes), soldato nelle Brigate Internazionali. Altre carte consultate nel medesimo archivio francese finiscono per ingarbugliare le cose dicendoci di un Acceglio Pietro, nato ad Alice Superiore (Torino) il 25 ottobre del 1906! Le stesse carte indicano anche la data del suo arrivo ad Albacete (Murcia), sede del Commissariato e dei comandi delle Brigate Internazionali (e principale base logistica e organizzativa delle stesse): i primi giorni di febbraio del 1937, data che coincide con quella del suo arruolamento nel Battaglione italiano “Garibaldi”. Sappiamo inoltre che ”questo” Acceglio fece poi parte della 12ª Brigata Inter-nazionale “Garibaldi”. Altre modeste informazioni emerse dalle non ordinatissime carte conservate nell’ex Archivio milanese dell’AICVAS dicono che Pietro Accelio (ferito in località e circostanze non note, probabilmente nel corso dell’offensiva di febbraio in Estremadura) il 28 marzo del 1938 era in transito ad Albacete, proveniente dal convalescenziario delle Brigate Internazionali di Denia (sulla costa del Levante). Altre carte del medesimo archivio sostengono invece che fosse giunto ad Albacete il 2 e non il 28 marzo e che, anziché da Denia, provenisse da Ciudad Real. Ma non è tutto: l’Ufficio Anagrafe di Alice Superiore esclude categoricamente che un Pietro Acceglio sia mai nato in quel comune.