Gigoi Stanislavo, antifascista. Giunge in Spagna nell’ottobre 1937. Per il suo entusiasmo, volontà e disciplina dimostrata al suo arrivo è avviato a frequentare il corso allievi ufficiali della base delle Brigate Internazionali di Albacete. Uscito dalla scuola con risultati soddisfacenti è inviato al fronte nella Brigata Garibaldi. Lì si distingue per coraggio, sangue freddo e spirito di iniziativa anche nei momenti più difficili della ritirata in Aragona. Viene nominato sergente e poco dopo tenente. Il bollettino del Commissariato della Brigata Garibaldi il 21 settembre 1938 riporta quanto segue: “Gigoi Stanislavo, comandante della prima compagnia del terzo battaglione, dopo un forte attacco del nemico protetto da un terribile bombardamento di artiglieria, riorganizzò celermente la sua compagnia e resistette fino a notte. Morto nell’adempimento del suo dovere”.