Rotatinti Luigi Battista di Francesco e Marzetti Giacoma, nato il 16 ottobre 1881 a Cividate al Piano (Bergamo). Contadino, anarchico. Non abbiamo molte notizie di questo volontario se non che si tratta di un contadino di condizione molto povera. Il 26 novembre 1923, invitato da due fascisti a smettere di schiamazzare, estrae la pistola ed esplode due colpi senza conseguenze, dandosi poi alla latitanza. Il 24 marzo è condannato a 3 mesi di arresto ea 500 lire di multa per porto abusivo di rivoltella ed il 3 dicembre la pretura di Treviglio emette un mandato di cattura nei suoi confronti. Sfuggito alla cattura viene rintracciato nel 1926 in Francia con la moglie ed inserito nel Bollettino delle Ricerche (schedina numero 5243). Nel 1930 è ancora in Francia a Meysse (Ardèche). Allo scoppio della guerra civile spagnola vi partecipa come volontario in un reparto ignoto e si sparge la voce che sia caduto in battaglia. In realtà sopravvive e rientra in Francia, dove però neanche il padre ne conosce il recapito preciso perchè cambia continuamente residenza. Ancora nel 1953 in un dispaccio dei Carabinieri di Martinengo (Bergamo) è segnalato come anarchico emigrato in Francia.