Mironi Costante Luigi, di genitori ignoti, nato a Bergamo il 19 agosto 1900. Panettiere, anarchico. Trasferitosi a Milano nel 1915, emigra poi un Uruguay dove si fa notare per le sue idee sovversive. Scrive diversi articoli di ideologia anarchica sul quotidiano “La Protesta” di Montevideo. Qui è arrestato per aggressione a mano armata e tentato omicidio di Giovanni Gilbert e di Alberto De Rubis. Il 25 giugno 1926 è arrestato sempre a Montevideo per complicità nell’esplosione di una bomba alla Legazione degli Stati Uniti, come atto di protesta contro la condanna di Sacco e Vanzetti. Nel 1932 su richiesta della Questura di Milano è iscritto nella Rubrica di Frontiera e nel Bollettino delle Ricerche (schedina numero 0901) come anarchico da fermare e perquisire. Allo scoppio della guerra civile in Spagna, parte volontario e si arruola in una unità ignota presumibilmente anarchica. Dal 1939 al 1942 viene segnalato come residente all’estero. Nessuna ulteriore notizia.

Annotazioni: Potrebbe essere il Mironi citato da Pavanin come Giuseppe (non risultante in AICVAS), arrivato nel giugno 1937 e assegnato come meccanico autista alla base di Albacete. Arrestato per sospetto sabotaggio dal SIM nell\\\'aprile 1938. mandato al fronte si allontana due volte, l\\\'ultima il 15 settembre 1938 in cui si rifugia a Barcellona e si arruola in una unità spagnola. (RGASPI F 545, O 6. D 499)