Giovando Maurice, nato nel 1908. Antifascista. Figlio di una tessitrice e di un perito, Maurice Giovando vive a Clamart (Seine, Hauts-de-Seine). Si sposa a Roanne il 22 aprile 1924 con Marie Antoinette Plasse e di nuovo a Roanne nel giugno 1930 con Marie Magin. Il cognome di questo volontario, compare in un elenco di feriti della 14. Brigata Internazionale La Marseillaise (a prevalente sebbene non esclusivo reclutamento francese). Numerosi volontari della 14. Brigata, sovente già cittadini francesi (grazie a una legge del 1927 sul-la naturalizzazione di tantissimi lavoratori stranieri emigrati in Francia per cercare lavoro ma anche per surrogare le pesantissime perdite subite dalla Francia nella 1. Guerra Mondiale), erano in realtà rifugiati politici ed emigrati economici di differenti nazionalità: italiani, spagnoli, balcanici, armeni, e polacchi già esuli in Francia, rifugiati antinazisti di parlata tedesca, ebrei askenaziti in fuga dal 3. Reich e da paesi dell’Europa Centro-Orientale già occupati o sotto minaccia di occupazione. Giovando é cognome di ceppo piemontese – canavesano, forse esclusivo di un’area ristretta area prossima a Castellamonte, diciamo la Valle Sacra e i dintorni. Probabile che il nostro fosse già nato oltralpe e quindi cittadino francese a tutti gli effetti benché figlio di emigranti italiani. Maurice Giovando nasce nel 1908 perché aveva 30 anni nel 1938, l’anno in cui viene compilato l’elenco citato. Arriva in Spagna con i primissimi il 14 agosto del 1936, il che potrebbe anche sottintendere possibili suoi orientamenti libertari. Dopo aver combattuto su più di un fronte settentrionale (forse a Irun e San Sebastián (Gi- puzkoa), poi a Bilbao (Vizkaya), Santander (Cantabria) e Gijon (Asturias), viene ferito seriamente ad un braccio (data e località non note). Dopo i primi soccorsi nelle retrovie, viene curato in un ospedale ortopedico in Francia e guarisce, ma soffre di forti reumatismi. Non più abile al fronte, dopo essere rientrato in Spagna viene inviato ad Albacete (Murcia), sede operativa delle Brigate Internazionali, per una decisione definitiva. Una notizia trovata in uno dei tantissimi elenchi circolanti all’epoca suggerisce sia stato anche curato alla Clinica Militar n.7 delle Brigate Internazionali di Mataró (Catalogna). Se così fosse la notizia potrebbe suggerire una diversa datazione della grave ferita subita, riconducibile forse all’assedio di Teruel (Aragona) nel dicembre-gennaio 1937-38 o alla disastrosa battaglia in Aragona tra marzo e aprile del 1938, battaglie in cui la 14ª La Marseillaise spese moltissimo, con pesanti perdite. Nessun’altra notizia, malgrado ricerche in più di un municipio canavesano.
Annotazioni: Biografia di Gianpaolo Giordana realizzata sulle seguenti fonti consultate: Archivo General de la Guerra Civil española – Salamanca (E), Archives BDIC-Nanterre (MFM 880/1, Brigades Internationales, Fonds 545, inventaire 6/1043,
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