Bassi Lino Basilio di Alfonso e Rizzi Carolina, nato il 28 settembre 1898 a Vattaro (Trento). Muratore, socialista. Muratore, socialista. Espatriato verso il 1923 in Austria e poi in Svizzera, si stabilisce prima nel cantone di Claus e poi, intorno al 1928, a Zurigo. Il 27 gennaio 1931 esasperato perchè senza lavoro e respinto dalle autorità consolari, spara alcuni colpi al viceconsole d’Italia Vittorio Bianchi, ferendolo. Imprigionato, durante il processo – sfruttato per mettere sotto accusa il regime mussoliniano – la sua difesa fu assunta pubblicamente dal Soccorso Rosso e dall’Alleanza Antifascista Svizzera. Il 18 settembre 1931 e condannato a tre anni di prigione, meno i 174 giorni espiati in detenzione preventiva, e a 5 anni di espulsione dalla Confederazione Elvetica. I lavoratori svizzeri manifestano in suo favore e durante il processo sfruttato per mettere sotto accusa il regime mussoliniano. e la sua difesa è assunta pubblicamente dal Soccorso Rosso e dall’Alleanza Antifascista Svizzera. Dopo qualche tempo viene liberato e passa allora in Francia stabilendosi ad Agen (Lot-et-Garonne). In Italia viene inserito nel Bollettino delle Ricerche e nella Rubrica di Frontiera per l’arresto. Scoppiata la guerra civile si porta in Spagna dove viene arruolato nella XV Brigata Internazionale come infermiere, presta servizio nell'ospedale militare di Barcellona. Successivamente è anche nella XII brigata Garibaldi. Partecipa all’ultima offensiva repubblicana sull’Ebro nell’estate 1938. Uscito dalla Spagna dopo il ritiro dei volontari internazionali, deciso dal governo repubblicano nel settembre 1938, allo scoppio della seconda guerra mondiale è arrestato ed internato nel campo di Vernet. Nel 1942 viene estradato in Italia, arrestato alla frontiera e portato nel carcere di Trento insieme agli altri volontari trentini, Parteli, Valle e Mengoni. La Commissione per l'assegnazione al confino lo assegna il primo aprile 1942 per un anno ad Ustica. Rientra nel paese natale dopo la caduta del fascismo. Nel dopoguerra continua a fare il muratore. Muore a Vattaro nel 1970.

Annotazioni: Scheda compilata sulla base del Profilo Biografico redatto da Sandro Schmid per il seguente volume: Schmid S., Antifascisti trentini nella Guerra di Spagna, Edizioni Osiride, Rovereto 2018, ISBN 978-88-7498-286-8