Sponza Giovanni di Santo, nato il 3 luglio 1904 a Sebenico (Croazia). Pittore. Residente a Trieste, dopo aver assolto il servizio militare nel 17. Reggimento Fanteria della Brigata Acqui di stanza a Gradisca, emigra in Spagna per motivi di lavoro. Risiede a Barcellona e Valenza fra 1932 e 1936. Nel 1933 viene iscritto nel Bollettino delle Ricerche. Il 3 luglio 1934 riceve dalla autorità spagnole un decreto di espulsione al quale non ottempera. Allo scoppio della guerra civile spagnola si trova a Valenza. Il 3 ottobre del 1936 si arruola nella Colonna "de Hierro" della 83. brigata mista di Sanità. Nel giugno 1937 chiede di essere trasferito nelle Brigate Internazionali per incompatibilità con i compagni dell’unità, ma la richiesta non viene accolta e viene traferito in una compagnia di lavoro. Arrestato nel 1938 per motivi sconosciuto, rimane in carcere 33 giorni e riesce infine ad unirsi alla Brigate Internazionali. Arriva subito la smobilitazione di volontari e Sponza passa in Francia con gli ultimi volontari, dove viene internato nei campi francesi per 13 mesi. Scoppiata la guerra mondiale si offre volontario per la Legione Straniera e viene trasferito in Algeria a Sidi bel Abbès. Malato di tubercolosi polmonare contratta in Spagna, muore il 21 marzo 1942 nell’ospedale di Algeri.