Schieroni Leonardo di Ermenegildo e Romanoni Amelia nato a Greco milanese il 3 settembre 1901, comunista. Leonardo consegue la licenza elementare. Nel 1921-1923 presta servizio militare nell’ 88. Reggimento di Fanteria. Al ritorno a casa si iscrive al PC d’I di cui diviene militante attivo. Nel 1930 per motivi di lavoro espatria clandestinamente aiutato dal partito in Francia, a Parigi. Resta nella capitale francese fino all’agosto 1936, quando decide di raggiungere la Spagna per combattere in difesa della Repubblica. Si rivolge ad uno dei centri di reclutamento di volontari internazionali antifascisti presenti in Parigi, che gli forniscono le istruzioni si viaggio. Portatosi a Perpignano, passa la frontiera spagnola e il 5 ottobre 1936 è a Barcellona. Arriva ad Albacete, dove si va costituendo la sede delle Brigate Internazionali, è immediatamente inquadrato nella 12. Brigata Internazionale Battaglione “Garibaldi” 2. Compagnia. Inviato sul fronte di Madrid, il 13 novembre 1936 combatte al Cerro Rojo, poi a Casa de Campo e ai primi di dicembre a Pozuelo de Alarcòn. In questa località il 2 dicembre del 1936 è gravemente ferito da una raffica di mitraglia, che lo colpisce alla coscia e gli frattura il braccio destro. Portato all’Ospedale allestito presso l’hotel Ritz di Madrid subisce sia l’amputazione del braccio destro che di una gamba. Data la gravità delle sue condizioni è trasferito all’Ospedale “Lina Odena”, dove il primo gennaio del 1937, Leonardo Schieroni muore per cancrena gassosa. Testimoni oculari del suo decesso sono due garibaldini il marchigiano Federico Gentilucci e il bolognese Lorenzo Vanelli, entrambi impegnati in quei giorni sullo stesso fronte. Da una nota, redatta successivamente alla sua morte dal servizio sanitario di Albacete, si apprende che Leonardo aveva con sé 5000 franchi francesi che dall’Ospedale nell’ hotel Ritz sono stati inviati a Barcellona perché siano mandati al padre Ermenegildo che abita a Milano in Via Palmieri al n°22. I solerti (?) funzionari del Ministero dell’Interno su indicazione del Questore di Milano, pubblicano nel ”Bollettino delle Ricerche -Supplemento Sovversivi” del 1 settembre 1938, col n°01321, i dati anagrafici e foto di Schieroni, con la specifica da arrestare, ventuno mesi esatti dopo la morte. Il 7 novembre del 1976 il Consiglio Regionale Lombardo insignisce Leonardo Schieroni di Medaglia d’Oro alla memoria, attribuita in occasione del quarantesimo anniversario della Guerra Civile Spagnola.

Annotazioni: Scheda biografica compilata da Augusto Cantaluppi per il suo libro La Ringhera in Spagna, antifascisti milanesi nella guerra civile spagnola (1926-1939) NOTA Alcune fonti indicano come data della morte il 6 dicembre 1936