Morenzoni Eolo di Luigi e Serena Emma, nato il 12 novembre 1920 a Lugano (Svizzera). Studente, comunista. Figlio del gestore di un piccolo bar-ristorante di Lugano, punto di in contro dei comunisti ed in genere dei militanti di sinitra di Lugano. Ancora studente aderisce alla Gioventù Comunista. Giovanissimo fugge da casa nel novembre 1936 con l’amico Romeo Nesa dirigendosi a Basilea, poi a Lione dove viene aggregato ad un contingente di volontari in partenza per Albacete. Ai genitori lascia una lettera di addio: ” Perdonatemi per i miei errori. Non pensiate che qualcuno mi abbia messo in testa l’idea di partire. Faccio tutto per la mia convinzione seguendo l’indicazione della mia coscienza. Per una volta invece di lottare contro i traditori con la penna, voglio farlo con un fucile o con la mitragliatrice.” E' il più giovane volontario ticinese. I genitori faranno di tutto per farlo rientrare, anche attraverso il conoscente Romano Cocchi che lavora a Parigi al Comitato di Aiuto Internazionale al Popolo Spagnolo. Dopo due settimane di addestramento a Tarazona (Albacete), giunge a Teruel a dicembre con il Battaglione “Ciapaiev” A febbraio del 1937 si trova nei dintorni di Granada e in aprile a Pozoblanco dove è ferito ad una spalla e portato in ospedale a Villavieja. Dopo alcune settimane consegue il grado di sottufficiale alla scuola militare di Pozorrubio (Albacete). Combatte nella battaglia di Brunete ed è nuovamente ferito, questa volta in un bombardamento. Rimasto in coma per sette giorni è dichiarato non idoneo al fronte e viene incaricato di formare le reclute del Battaglione di riserva della Garibaldi. Nel febbraio del 1938 è fatto rientrare in Francia dove lo vanno a prendere i genitori. Ritornato in Svizzera, è processato per la partecipazione alla guerra di Spagna e condannato dal tribunale n. 9a di Lugano scontando 55 giorni di prigione per aver servito in un esercito straniero. Inseguito si prodiga attivamente nell'illegalità a sostegna della causa antifascista italiana, subendo altre condanne, Muore a Ginevra il 25 giugno 2011.