Minetto Attilio di Giovanni e Bertinetti Eufrosina, nato l'11 dicembre 1901 a Mongrando (Biella). Emigra in Francia nei primi anni venti, stabilendosi nella regione parigina. Si reca in Spagna alla fine del mese di ottobre del 1936 e il 6 novembre viene arruolato nel costituendo battaglione Garibaldi. Il 1° gennaio 1937, a Mirabueno, rimane gravemente ferito al gomito destro. Nel febbraio 1938 un informatore segnala al comando del Corpo truppe volontarie la sua presenza in un centro di riabilitazione fisica a Mahora. In considerazione della sua inabilità al servizio, nel mese di luglio ritorna in Francia. In seguito si reca in Unione Sovietica. Alla fine della guerra mondiale nel novembre 1946, si trova alla casa degli invalidi di Senisa (Solne?nogorsk) e fa richiesta con altri a Paolo Robotti, funzionario del PCI, di poter rientrare in Italia. Ottiene l’autorizzazione e rientra nel gennaio del 1948. Muore il 21 novembre 1961 a Mongrando (Biella).

Annotazioni: Biografia redatta dall’ Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli sulla base delle seguenti fonti consultate: Acs, Ps aaggrr, cat. K1b-45; Apci, I comunisti italiani nella guerra di Spagna, b. 7, fasc. 9; Anello Poma, Antifascisti piemontesi e valdostani nella Guerra di Spagna. Torino, Centro Studi Piero Gobetti /AICVAS. Citato anche in: I comunisti biellesi nella lotta contro il fascismo; La Resistenza nel Biellese; 60 anni di vita della Federazione biellese e valsesiana del Pci. (in queste tre opere è citato con nome errato); Alvaro Lopez Quaderno Aicvas n. 7.