Minero Re Quintino di Giovanni e Bussetti Catterina, nato il 3 ottobre 1901 a Sagliano Micca (Biella), cementista. Emigra in Francia nel 1921, stabilendosi a Parigi. Trasferitosi a Barcellona, essendo stato segnalato alla polizia italiana come autorevole esponente anarchico (noto con il soprannome di King), nel marzo 1932 viene schedato nel Casellario politico centrale ed iscritto nella Rubrica di frontiera e nel Bollettino delle ricerche. Successivamente si stabilisce a Madrid, dove si occupa come facchino e poi come operaio. Nel 1934 ritorna in Francia, stabilendosi a Montreuil (Ile de France) e lavorando a Parigi come muratore. Alla fine ottobre del 1936 parte per la Spagna. Arruolato nella 3. compagnia del battaglione Garibaldi, combatté al Cerro de los Angeles (Cerro Rojo) , a Casa de Campo e a Pozuelo de Alarcón, dove rimane ferito alla gamba sinistra. Dichiarato inabile per il fronte, nel maggio del 1938 viene assegnato al servizio ausiliario a Benicàssim, fino al mese di luglio, quando fu rimandato in Francia, dove si occupa come tornitore. Dal dicembre del 1941 fino al maggio del 1942 è internato per ordine della polizia francese. Dopo la caduta del fascismo richiede il passaporto per poter rimpatriare, ma gli viene rifiutato. Risulta abbia collaborato alla Resistenza francese. Non si hanno altre notizie.

Annotazioni: Biografia redatta dall’ Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli sulla base delle seguenti fonti consultate: Acs, Cpc, fascicolo personale; Anello Poma, Antifascisti piemontesi e valdostani nella Guerra di Spagna. Torino, Centro Studi Piero Gobetti /AICVAS; Alvaro Lopez Quaderno Aicvas n. 7. Citato anche in Alvaro Lopez Quaderno Aicvas n. 3.