Milioti Calogero di Calogero e Castellana Maria, nato il 18 settembre 1918 a Favara (Agrigento). Venditore ambulante, comunista. A undici anni nel 1929, si trasferisce con la madre in Francia, a Marsiglia, raggiungendo il fratello già segnalato come antifascista. Il 16 dicembre 1936, a diciotto anni, si arruola nella XIV Brigata Internazionale, poi nella batteria Dumont come motorista e con le stesse funzioni nella brigata Garibaldi. Assegnato alla compagnia Stato Maggiore, combatte a Majadahonda, Arganda e Guadalajara. Poi con la brigata omonima è a Huesca, Farlete, in Estremadura ed a Caspe, dove rimane ferito alla gamba ed alla mano sinistra. Dopo il ricovero all’ospedale di Benicassim, torna la fronte e partecipa alla battaglia dell'Ebro nel settembre del 1938. In Italia viene iscritto nel Bollettino delle Ricerche e nella Rubrica di Frontiera per il provvedimento dell’arresto. Rientra in Francia nel gennaio 1939 e viene internato in un campo. Nel febbraio 1943 viene arrestato e deportato dalla Francia in Germania rimanendo internato a Forhem e Nuremberg sino al maggio 1945.