Martini Giovanni di Giuseppe e Baldacci Maria, nato il 25 giugno 1905 a Città di Castello (Perugia). Bracciante e carbonaio, socialista. Non iscritto ad alcuna organizzazione politica, viene schedato dalle autorità di polizia come simpatizzante socialista. Ad aprile del 1926, si reca con regolare passaporto in Francia a Bédarieux (Hérault) dove fa il boscaiolo e poi l'operaio nelle miniere di carbone di Cressensac. Ad aprile del 1932 il Consolato di Marsiglia lo segnala come membro di un gruppo di italiani originari di Perugia e residenti a Bédarieux militanti antifascisti e sovversivi. Viene quindi iscritto in Rubrica di Frontiera. Ad ottobre del 1937 secondo un comunicato del Consolato di Tolosa sarebbe arruolato nelle milizie rosse in Spagna, arrivando da Bruxelles la prima volta il 23 agosto del 1936) e una seconda volta da Parigi, il che lascia supporre una sua attività legata al trasporto di uomini o mezzi per conto dei combattenti antifranchisti. Quindi, i provvedimenti con cui viene rinnovata la sua iscrizione in Rubrica di Frontiera e nel Bollettino delle Ricerche passano ad indicare l'arresto. Viene arrestato dalla polizia repubblicana il 29 luglio 1937, nel corso delle repressioni contro anarchici e comunisti dissidenti, seguite ai moti che dal 3 al 7 maggio 1937 hanno visto la contrapposizione del governo autonomo catalano e gli anarchici spalleggiati dal POUM (Partido Obrero de Unificaciòn Marxista), comunista antistalinista. Liberato poco prima della caduta di Barcellona (26 gennaio 1939), riesce a portarsi in Francia e viene internato. Insieme ad Angelo Montacci e Domenico Rosati, è iscritto in un elenco di militanti anarchici del gruppo "Libertà o morte", che si trovano nel febbraio 1939 ad Argelès-sur-Mer. A febbraio del 1943 è segnalato nuovamente a Bédarieux. In un documento urgente del questore di Perugia datato maggio 1956, si chiedono sue notizie in quanto ancora iscritto nel Bollettino delle Ricerche dal 1938. Il provvedimento viene revocato per "cessati motivi" solo il 22 giugno 1956. Nessuna ulteriore notizia.