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persona singola | Antifascisti combattenti e volontari della Guerra di Spagna

Francesco Del Bello

Cognome: Del Bello
Nome: Francesco
Data di nascita: 28 ottobre 1904
Luogo di nascita: Luino (Luino)
Professione: Tipografo

PROFILO BIOGRAFICO
LEGATE A QUESTA BIOGRAFIA

Bibliografia
  • La Spagna nel nostro cuore : 1936-1939: tre anni di storia da non dimenticare / edito a cura dell'AICVAS, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna. - Roma : AICVAS, 1996. - 607 p. : ill. ; 24 cm., p. 161.
  • Antifascisti nel casellario politico centrale / [a cura di] Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti. V. 7: Dabala-Exicana / a cura di Simonetta Carolini ... [et al.] ; coordinatore Adriano Del Pont. - Roma : ANPPIA, 1991. - 461 p. ; 24 cm. - (Quaderni dell'ANPPIA ; 7), p. 125.
Fonti archivistiche
  • INSMLI - Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, fondo Archivio dell'Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna (AICVAS), b. 4, fasc. 22. Estremi cronologici: [1970 - 1985]. Riferimenti: Link1.
  • ACS - Archivio Centrale dello Stato, fondo CPC - Casellario Politico Centrale, b. 1668. Numero ordine II volume ACS: A46647. Estremi cronologici: 1929 - 1942. Riferimenti: Link1.
  • Российский Государственный Архив Социально-Политической Историй - Archivio di stato russo di storia sociale e politica (RGASPI), fondo Интербригады Республиканской Армий Испании¸ (Brigate internazionali dell'Esercito repubblicano spagnolo) - fondo 545, fasc. Op. 6 D 492. Estremi cronologici: 01/03/1940 - 31/08/1940. Annotazioni: Si fa presente che i giudizi di Pietro Pavanin, funzionario del Comintern ed autore delle note biografiche nel fondo Rgaspi, si riferiscono all'ortodossia dei combattenti italiani in relazione alle posizioni del Pcus. Riferimenti: Link1.
  • Российский Государственный Архив Социально-Политической Историй - Archivio di stato russo di storia sociale e politica (RGASPI), fondo Личные дела по странам (Fascicoli personali per paesi) - fondo 495, fasc. Op. 221 D 2328. Riferimenti: Link1.
Bibliografia nascosto
Altri riferimenti
Presente in Rubrica di frontiera

Documenti
Fotografie

    Francesco Del Bello

    Cognome: Del Bello
    Nome: Francesco
    Data di nascita: 28 ottobre 1904
    Luogo di nascita: Luino (Luino)
    Professione: Tipografo

    PROFILO BIOGRAFICO


    Materiali e documenti


    Documenti
    Fotografie
      Prima della guerra di Spagna

      Commenti

      1. 51. DEL BELLO Francesco
        Luino (Varese) 28.10.1904
        Nato da Venceslao e da Italia Corsi. Lavora come tipografo, nel biennio rosso (1919-20) è attivo militante comunista. Nel novembre 1924 emigra in Francia, e a Parigi lavora da imbianchino. Rientrato in Italia trova lavoro nelle tipografie di Milano; nel marzo 1929 fa ritorno a Luino dove è fermato e poi rilasciato non esistendo prove di colpevolezza e da dove a giugno espatria clandestinamente in Francia. Per dissensi politici esce dal PCd’I. Le note biografiche della Prefettura di Varese del 16 gennaio 1933 lo descrivono “Individuo scaltro, dotato di cultura superiore alle sue condizioni, pur non avendo ascendente sulle masse, esercitava proficuamente la propaganda, imbevuto com’era di teorie sovversive, grazie alla copiosa collezione di libri e di opuscoli sovversivi posseduti … per il suo fanatismo, è da ritenersi elemento capace di compiere qualsiasi azione per il trionfo della sua causa.” Nel 1936 accorre in Spagna dove è incorporato il 23 novembre nel 6° scaglione dei volontari di Giustizia e Libertà. Combatte sul fronte di Aragona in reparti di fanteria, poi è ufficiale di cavalleria. Segretario della Sezione del PSI di Albacete dove organizza i volontari italiani socialisti. Secondo gli informatori “non è rimasto soddisfatto dall’esperienza spagnola, raccontando che i socialisti non posso andare d’accordo con i comunisti” Nel luglio 1937 proveniente dalla Spagna leggermente ferito si stabilisce a Nizza dove fa l’imbianchino. Si iscrive alla Sezione socialista di Nizza e nell’assemblea della sezione del 2 febbraio 1938 è eletto nell’esecutivo e nel 1939 segretario. Ha anche amicizie nella “Lega italiana dei diritti dell’uomo” Risiede sempre a Nizza, ma dal maggio 1940 non fa più pervenire sue notizie ai familiari di Luino.
        FONTI: Archivio Centrale dello Stato, Casellario Politico Centrale,
        C. Macchi Antifascismo e Resistenza in provincia di Varese, 2017
        INSMLI (Milano) Fondo AICVAS

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