Cremonini Mario di Cleto e Galli Maddalena, nato il 3 dicembre 1902 a Savignano sul Panaro (Modena). Muratore, comunista. Partecipa alla lotta antifascista nel primo dopoguerra, è condannato nel 1925 per porto d'armi e nel 1929 deve espatriare stabilendosi in Francia. Inserito nel 1932 nel Bollettino delle Ricerche e nella Rubrica di Frontiera per il provvedimento di arresto. Partito per la Spagna in data imprecisata, si arruola nella Artiglieria Internazionale nella batteria Antonio Gramsci con il grado di tenente. Il 23 gennaio 1937, il “Nuovo Avanti” di Parigi pubblica una sua lettera, scritta con Guglielmo Corradini, nella rubrica “Lettere dal Fronte”: “La nostra batteria è entrata in azione il giorno 25 dicembre. Abbiano partecipato efficacemente all’attacco contro le formidabili fortificazioni montagnose che circondano la città di… Grazie all’eroismo di tutti, la città è ora quasi circondata. I ribelli si difendono accanitamente sapendo la sorte che li attende… Su questo fronte abbiamo in faccia le guardie civili che tradirono e trucidarono una colonna di miliziani che, mesi fa, doveva occupare la città. In aviazione e artiglieria – almeno su questo fronte – la inferiorità del nemico è manifesta. In dieci giorni, solo due volte i loro aeroplani si sono fatti vedere cercando di mitragliarci. I nostri, invece, quasi tutti i giorni fanno intendere il rombo del motore bombardando i punti strategici. In un combattimento hanno abbattuto tre apparecchi nemici. La loro artiglieria avrà tirato al massimo un centinaio di colpi; di questi pochissimi sono esplosi (non più di quindici). Le munizioni sono italiane e tedesche; esaminando qualche obice da 105 abbiamo constatato che esiste sabotaggio nella fabbricazione. I lavoratori italiani e tedeschi lottano come noi contro il fascismo e con non meno rischio; noi plaudiamo alla solidarietà di questi nostri fratelli… Noi sottoscritti teniamo a far sapere a mezzo della nostra stampa la buona intesa che regna tra noi. Un’intima collaborazione esiste sulle più piccole cose come sulle grandi. Facciamo voto che tutti, socialisti, comunisti, antifascisti senza partito e anarchici, in Italia, in Francia e in tutti i paesi uniscano le loro energie in un unico sforzo per l’aiuto delle Spagna democratica e rinforzino la Colonna Internazionale, lavorino per essa e per le famiglie dei volontari. E. Corradini [Corradini Guglielmo] e Cremonini Marius [Mario Cremonini].“ Prende parte alle azioni di Teruel, Huesca e Brunete. Poi, ammalatosi, viene rinviato in Francia il 7 settembre 1937, dove continua l'attività nei Comitati di aiuto alla Spagna. Nessuna ulteriore notizia.