Corai Ruggiero di Giovanni e Bomben Pasqua, nato il 12 marzo 1888 a Pordenone. Elettricista, comunista. La famiglia composta dalla moglie e 4 figli è domiciliata a Pordenone in Via Borgo Campagna 10, mentre Corai vive in Francia dal 1930. Nell'ottobre 1936, allo scoppio della guerra civile, a quarantotto anni, parte per la Spagna col primo gruppo organizzato da Guido Picelli. È arruolato dapprima con la formazione Picelli e poi con il battaglione e brigata Garibaldi. Combatte su numerosi fronti, a Mirabueno, Majadahonda, Arganda. In Italia viene iscritto nel Bollettino delle Ricerche e nella Rubrica di Frontiera per il provvedimento di arresto. Alla costituzione della Brigata Garibaldi viene aggregato al 4. Battaglione e combatte a Huesca, Brunete e Saragozza, Estremadura, Caspe e sull'Ebro nel 1938. Il 17 settembre 1938 invia una relazione su una macchina bellica anticarro da lui progettata, descrivendone le caratteristiche: “Compagni, da quando sono stato invitato qualche giorno fa per una consulenza sul progetto a cui sto lavorando, che già conoscete, e che non mi è stato possibile incontrarvi, cosa che avrei tanto voluto fare per questa azienda. .Ho quindi deciso di inviare oggi una nota per dare un'idea delle qualità della macchina in questione. Innanzitutto, non è finita. In secondo luogo, non ho abbastanza materiale a disposizione per finirla, quindi non posso dire come funziona. - È fatta di ferro e in modo tale che tutta la sua potenza esplosiva venga scagliata contro il veicolo. Ho discusso con voi questo problema e ho risposto alle vostre domande Non so tutto, e come la guerra moderna porti a difficoltà impreviste, che una sola persona non può risolvere. Considerando tutto, sarei molto felice di collaborare con voi, così come esistono molti tipi di carri armati, più o meno pesanti e più o meno invincibili. -Deve essere costituito da un materiale esplosivo che si attivi subito.- Deve essere possibile caricarlo contemporaneamente con materiale esplosivo e liquido infiammabile, in modo che possa esplodere e incendiarsi contemporaneamente e il veicolo si fermi immediatamente.- Come deve essere trasportato?- Per trasportarlo in modo facile e sicuro in caso di necessità.- Con questo sistema l'uomo che la lancia e la trasporta non corre alcun pericolo durante il suo lavoro.- La bomba in questione perde la sua efficacia se viene posizionata in diagonale- È costruita in modo tale che, quando l'umidità entra, provoca un'esplosione. Per quanto riguarda le altre particolarità, ne parleremo quando ci arriverò. Concludo con la speranza di essere a tempo debito in vostra presenza per discutere di quest'opera che mi sta così a cuore. Fino ad allora, saluti antifascisti, compagno Corai Ruggero." Dato per caduto dalle autorità fasciste, dopo il ritiro dei volontari internazionali rientra in Francia nei primi mesi del 1939 ed è internato a St. Cyprien e successivamente a Gurs. Poi viene inquadrato nelle compagnie di lavoro per stranieri, impegnate in lavori per l’esercito francese. A Dunkerke viene arrestato dai tedeschi, ed internato in un campo di concentramento tedesco, dal quale però riesce ad evadere e a portarsi in Olanda e Belgio sino alla fine della guerra. Nel dopoguerra rientra in Francia dove si stabilisce per molti anni. Ritornato in seguito in Italia si ferma a Pasiano di Pordenone.