Lurati Gabriele di Vasino Paolo e Martinenghi Giovanna Luigia, nato il 12 maggio 1907 a Neuchatel (Svizzera). Facchino. Residente dal 1931 a Como, di dove erano originari anche i genitori, espatria clandestinamente dall'Italia ai primi del 1937, diretto in Spagna assieme a Gerolamo Bartesaghi. Probabilmente fa parte della compagnia italiana del Battaglione Dimitrov nella XV Brigata Internazionale, combattendo nella battaglia del Jarama, nel settore di Morata de Tajuna. Inserito nel Bollettino delle Ricerche e nella Rubrica di Frontiera per il provvedimento di arresto. Successivamente è arruolato nella brigata Garibaldi con la quale combatte anche sull'Ebro. Smobilitato nel campo di raccolta di Torellò (Catalogna) Quindi fa parte della compagnia mitraglieri della XV Brigata, ricostituitasi dopo la caduta di Barcellona. per difendere la fuga della popolazione civile verso la Francia. Esce dalla Spagna il 9 febbraio 1939 ed è internato ad Argelès e Gurs. Da qui viene prelevato in data imprecisata per lavorare nelle compagnie di lavoro straniere impegnate nelle opere di fortificazione nel nord-est della Francia. Presumibilmente cade prigioniero dei tedeschi durante l'occupazione della Francia e condotto in Germania. Il 17 ottobre 1942 Lurati si rivolge al consolato italiano a Francoforte sul Meno che fa richiesta di autorizzazione al rilascio del passaporto, che viene negata in quanto permane il precedente ordine di arresto. Da qui se ne perdono le tracce.