Lonati Aldo di Riccardo e Quadroni Esther, nato il 5 dicembre 1912, a Agno (secondo altra fonte a Luzzano) nel Canton Ticino (Svizzera). Rappresentante, comunista. Cresce a Neuchatel, Arogno e Lugano, dove a seguito degli studi scolastici apprende il mestiere di rappresentante di carne e tra il 1932 ed il 1934 subisce piccole condanne per reati comuni. Frequenta i circoli del Partito Socialista del Canton Ticino. Allo scoppio della guerra in Spagna parte con i compagni Francesco Bizzozzero, Luigi Careggi e Leonardo Schlaefli il 16 ottobre 1936. Raggiunta la Spagna via Basilea e Parigi, è arruolato nel battaglione Garibaldi. Con il reparto d’assalto “La Terribile” combatte alla Casa ce Campo e nella Città Universitaria. In seguito conducente di carri armati si ammala di bronchite nel febbraio 1937 ed è ricoverato in ospedale. Successivamente passa al 2. battaglione, 2. compagnia, della brigata Garibaldi. Ferito due volte, la prima a Huesca nel giugno del, 1937, quando si rovescia un camion di trasporto truppe e trascorre due mesi negli ospedali di Lèrida, Barcellona e Benicàssim. Dopo una breve licenza in Francia, partecipa nell’estate del 1938 all’offensiva sull’Ebro e viene nuovamente ferito a Corbera (Terragona). Ricoverato all’ospedale di Vic (Barcellona), conosce una spagnola che sposa lo stesso anno. Dopo la smobilitazione delle Brigate Internazionali, partecipa alla difesa della Catalogna con una formazione spagnola. Rientrato in Francia nel febbraio 1939, è internato a Argelès e Gurs, da dove evade nel 1940 e partecipa alla Resistenza francese con i Franc Tireurs Partisans nell'Alta Loira. Dopo la guerra viene espulso dalla Francia nel 1950 e rientra a Lugano, dove la pena che aveva ricevuto per la partecipazione alla guerra di Spagna risulta ormai prescritta e si stabilisce a Massagno.
Muore a Lugano il 10 gennaio 1988.