Coduri Gino di Pietro e Malatesta Assunta, nato il 15 febbraio 1907 a Bagnano (Massa). Aderente a Giustizia e Libertà. Emigra in Francia attorno al 1920 presso alcuni parenti e ritorna nel 1930 per assolvere gli obblighi di leva. Nel 1934 chiede e ottiene di essere arruolato nella Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, mentre l'anno successivo viene inviato col 135. Battaglione Camicie Nere nell'Africa Orientale per lo scoppio della guerra contro l'Etiopia Alla data del 9 maggio, Coduri si trova probabilmente già in Francia, dopo essere stato smobilitato nel gennaio 1936; successivamente si trattiene da alcuni parenti presso La Spezia per qualche giorno e poi parte per la Francia con un passaporto valido per tre mesi, recandosi a Brignoles (Bouches du Rhone), in Provenza, dove si trova il padre. Qui entra in contatto con gli ambienti antifascisti legati a “Giustizia e Libertà”, mentre il suo nome risulta in un elenco di volontari in partenza per la Spagna il 28 novembre 1936. Segnalato in partenza per la Spagna con il sesto scaglione di combattenti organizzati da Giustizia e Libertà, presumibilmente combatte nella Sezione Italiana di Carlo Rosselli, aggregata alla Colonna Ascaso della CNT, che opera sul fronte aragonese fino allo scioglimento della formazione nella primavera del 1937. Viene iscritto nel Bollettino delle Ricerche e in Rubrica di Frontiera con provvedimento di arresto. Non sappiamo altro se non che rientra in Francia agli inizi del 1939 stabilendosi a Martigues (Bouches du Rhone).

Annotazioni: Scheda biografica integrata con informazioni tratte dal volume di Giuseppe Chiappini Antifascisti della Lunigiana nella guerra civile spagnola 1936-1939, Giuseppe Chiappini Editore, 2016. La scheda Marchetti riporta il 19/02/1907 come data di nascita.