Mazzini Society
Descrizione: La Mazzini Society è costituita a New York nell’autunno 1939 per iniziativa di un gruppo di fuoriusciti appartenenti a Giustizia e libertà . All’associazione aderiscono esponenti dell’antifascismo italiano residenti negli Stati Uniti, come Gaetano Salvemini, Michele Canterella e Lionello Venturi, ed esuli provenienti dalla Francia invasa dai tedeschi, come Carlo Sforza e Aldo Garosci. Presidente e segretario sono rispettivamente Max Ascoli e Alberto Tarchiani. La Mazzini Society, il cui organo di stampa è il periodico «Nazioni Unite», si propone di contribuire all’orientamento dell’opinione pubblica americana di fronte alla questione italiana, di raccogliere denaro per gli esuli antifascisti, di stabilire contatti tra gli intellettuali antifascisti e i liberali americani e di intraprendere iniziative culturali ed educative tra le comunità italoamericane. L’organizzazione segue una linea fortemente antimonarchica; esclude i comunisti dal suo programma di lotta al fascismo e rifiuta qualsiasi esperienza di tipo unitario, dando luogo ad aspre polemiche all’interno dell’emigrazione italiana e finendo per condannarsi all’isolamento. Nell’agosto 1942 Randolfo Pacciardi e Carlo Sforza partecipano per la Mazzini Society al Congresso delle organizzazioni antifasciste delle due Americhe tenutosi a Montevideo. I principali esponenti della Mazzini Society rientrano in Italia con la Liberazione, in parte al seguito delle truppe americane.
Luogo: New YorkData fondazione (precisa): 24-09-1939
Tipologia: Organizzazione politica