Battaglione Luciano Manara
Descrizione: Il gruppo Vittorio Veneto si trasformò nell'estate del 1944 prima in brigata e infine in gruppo brigate, con più di 1.000 uomini tra territoriali e partigiani in montagna. Tra le unità operative di cui si componeva all'epoca del rastrellamento (primi di settembre del 1944): la "Bixio", la "Cairoli" e la "fratelli Bandiera", più la compagnia comando. Completavano la formazione i battaglioni autonomi Luciano Manara, Nievo e Manin, schierati sul fronte orientale dell'altopiano, e il battaglione territoriale Silvio Trentin a Vittorio Veneto. A seguito del rastrellamento nazifascista di fine agosto-primi di settembre del 1944, il Gruppo Brigate Vittorio Veneto subì una drastica riduzione dei propri ranghi e venne ricostruito nell'autunno solo su due brigate: la Cacciatori delle Alpi e la Ciro Menotti, più il Comando Città di Vittorio Veneto, quest'ultimo però solamente territoriale. La zona operativa di pertinenza del battaglione L. Manara era Varona montagna/Lessini. A causa di questa aggregazione spesso viene indicata come Brigata Manara.
Tipologia: Formazione partigiana (seconda guerra mondiale)PERSONE LEGATE ALL’ENTE