L'Ordine Nuovo
Descrizione: Periodico politico-culturale fondato a Torino il 1. maggio 1919 da Antonio Gramsci e da un gruppo di intellettuali socialisti torinesi: Angelo Tasca, Umberto Terracini e Palmiro Togliatti come organo del movimento dei consigli di fabbrica. Nato come rassegna settimanale di cultura socialista, presenta caratteri di "disciplina permanente di cultura russa", ispirati a Lenin e alla rivoluzione bolscevica. I primi numeri - a periodicità variabile - mantengono una composizione antologica: compaiono recensioni di Togliatti per la rubrica "La battaglia delle idee", gli studi di Tasca dedicati ai maestri socialisti del passato. Ma presto la tematica interpretativa gramsciana della rivoluzione bolscevica in rapporto storico con lo sviluppo della società italiana produce un colpo di mano redazionale, che si esprime con la pubblicazione, il 21 giugno 1919, dell'articolo "Democrazia operaia". Sotto lo stimolo delle idee e delle ricerche promosse dalla testata, si sviluppa e alimenta a Torino un forte movimento operaio, che elegge consigli in tutte le aziende metallurgiche, e diventando il giornale dei consigli di fabbrica nelle fasi più intense di protesta e lotta conosciute come "biennio rosso". Cessate le pubblicazioni come rivista il 24 dicembre 1920, diventa quotidiano il 1. gennaio 1921 quotidiano; del settimanale conserva solamente la testata, mentre la struttura organizzativa impiegata da Gramsci è la stessa dell'edizione piemontese dell'«Avanti!». Il 21 gennaio, con la formazione del Partito Comunista d'Italia a Livorno, il giornale assume la dizione "quotidiano del Partito comunista", e dal 16 ottobre dello stesso anno "organo del Partito comunista". Il 25 novembre 1922 sospende le pubblicazioni. Nel febbraio 1924 Gramsci fonda il quotidiano «l'Unità ». «L'Ordine Nuovo» riprende le pubblicazioni, con una nuova serie il 1. marzo 1924 a Roma, come rassegna di politica e di cultura operaia, con Ruggero Grieco gerente responsabile e successivamente Felice Platone, pubblicando, sebbene formalmente a periodicità quindicinale, in modo discontinuo gli ultimi otto numeri fino al marzo 1925.
Luogo: TorinoData fondazione (precisa): 01-05-1919
Data soppressione (precisa): 25-11-1922
Tipologia: Giornale
PERSONE LEGATE ALL’ENTE