Canale Tebaldo di Carlo e Camusso Maria Clotilde, nato a Villeneuve (Svizzera) l’8 settembre 1904, antifascista. Di professione meccanico. Rimpatriato dalla Svizzera, dove i suoi genitori erano emigrati, risiede a Cumiana dove, nel corso del 1933, sposa in prime nozze Esterina Canale. Antifascista attivo, viene tratto in arresto dai Regi carabinieri di Cumiana quando, il 20 agosto del 1936, nel corso di un controllo é trovato in possesso di un giornale comunista stampato in Francia, Rouge Midi. Proposto per l’assegnazione al confino di polizia, la commissione provinciale di Torino si limita a decretarne l’ammonizione. Rimasto precocemente vedovo, il 5 maggio 1937 espatria clandestinamente in Francia; conseguentemente viene iscritto in Rubrica di frontiera per il provvedimento dell’arresto e, quasi contemporaneamente nel Bollettino dei sovversivi ricercati dall’Ovra. Dopo pochi mesi trascorsi oltralpe (località non nota, probabilmente nel Midi), a dicembre del 1937 parte volontario per la Spagna repubblicana. Inizialmente viene impiegato come meccanico e autista ad Albacete (Murcia), nell’autocentro delle Brigate Internazionali. Successivamente viene inserito nel reparto arditi del 3. Battaglione della 12. Brigata Internaziona- le Garibaldi. Non sappiamo se abbia poi combattuto in Extremadura (offensiva senza esiti significativi a metà febbraio del 1938) o il mese successivo, tra marzo e aprile, in Aragona (settore di Caspe), quando le Brigate Internazionali e altre forze della Repubblica tentarono di arginare la violentissima offensiva fascista in direzione del Mar Mediterraneo e, quasi circondate, furono costrette a una difficile e sanguinosa ritirata verso il il basso corso dell’Ebro. È però presente, in estate-autunno, quando tra luglio e ottobre si combatte la decisiva battaglia dell’Ebro. Dopo il ritiro dai fronti e la smobilitazione dei volontari internazionali, Teobaldo Canale è in Catalogna in uno dei campi di smobilitazione. Il 5 novembre del 1938 sposa a Castelldefels (Catalogna) la cittadina spagnola di origine galiziana Josefina Pais (nativa di Pontevedra). Con lei riuscirà a lasciare la Spagna negli ultimi giorni di dicembre del 1938, quando con altri compagni riesce ad imbarcarsi per la Tunisia. Qui la coppia finisce per stabilirsi nella capitale, dove vive una robusta comunità italiana, non priva di numerosi fuorusciti politici antifascisti. Proprio a Tunisi, il 30 dicembre del 1943, nasce il figlio Carlos. Terminata la guerra la famiglia può rientrare in Italia e torna a vivere a Cumiana, dove Teobaldo riprende l’antica attività di meccanico. È deceduto a Torino il 17 ottobre del 1961.

Annotazioni: Biografia di Gianpaolo Giordana aggiornata adaprile 2017 realizzata sulle seguenti fonti consultate: Archivio INSMLI – Milano (Fondo Archivio Aicvas), Archivio Istituto Regionale “Parri” – Bologna, Archivio INSMLI – Milano (Fondo Aicvas, busta 8, fasc.96), Archivio Centrale dello Stato – Roma (Casellario Politico Centrale, busta 991), Archivo di Stato Civile – Comune di Cumiana