Carbonoli Antonio recte di Calonoli Giuseppe nasce a Milano l’11 aprile 1913, antifascista. I documenti esaminati equivocano tra due cognomi, Carbonoli e Calonoli, assai simili e riportanti lo stesso luogo e la stessa data di nascita. In una delle fonti principali è elencato il solo Calonoli col nome di Giuseppe. Gli estensori di questa biografia ritengono che sia la stessa persona, non si sa per quale motivo sdoppiata. Si sostiene che si tratti di Antonio Carbonoli, basandosi sul presupposto che l’organo pubblico che lo decorò nel 1976 abbia eseguito, come era in suo potere, i controlli opportuni che hanno escluso l’ipotesi Calonoli Giuseppe. Nel 1933 il Carbonoli si reca a Torino per prestare il servizio militare nel 67. Reggimento di Fanteria “Legnano” di stanza nel capoluogo piemontese. Risulta che, contemporaneamente, sia iscritto al Partito Nazionale Fascista nel fascio di Piossas, Quando si rende conto dell’approssimarsi di un possibile intervento fascista in Etiopia, poiché il suo battaglione è destinato a partecipare a quella impresa, il 16 luglio del 1935 decide di disertare ed espatria clandestinamente in Svizzera, come risulta da documentazione della pubblica sicurezza sugli espatri clandestini. Si trasferisce in Francia nella cittadina di Sartrouville, nel Dipartimento di Yvelines, dove risiede la nonna materna svolgendo la professione di manovale. Alla fine di settembre, primi di ottobre del 1936, raggiunge il territorio spagnolo, probabilmente con il solito percorso via terra Perpignano – Figueras - Albacete, e, in quest’ultima località, si arruola ed è inquadrato nella XII Brigata Internazionale Battaglione” Garibaldi”. In seguito, nel novembre, è presente nelle battaglie per la difesa di Madrid. Alla fine dello stesso mese, o forse ai primi di dicembre, si sposa a Fuencarral (Madrid) con una cittadina spagnola, della quale non si conosce altro. Successivamente si ha un lungo periodo, fino al settembre del 1938, in cui mancano informazioni che riguardano il suo ruolino militare. Sembra che in quest’ultimo mese citato sia comunque presente sul fronte dell’Ebro con la Brigata “Garibaldi” e, alla fine dello stesso mese, risulta rientrato in territorio francese. Il 7 novembre del 1976 il Consiglio Regionale Lombardo insignisce Antonio Carbonoli di Medaglia d’Oro alla memoria, attribuita in occasione del quarantesimo anniversario della Guerra Civile Spagnola.