Jlic/Gilli Antonio di Stefano e Cettina Carerina, nato il 24 gennaio 1896 a Fazana/Fasana d'Istria (Croazia). Marittimo pescatore, comunista. Di famiglia povera, noto sin da giovane per le idee progressiste e l’iscrizione al Partito Comunista italiano. Imbarcato nel 1922 sulla nave "Edda", diserta nel 1924 a San Francisco, pensando di trovare un lavoro che gli consenta di mantener la famiglia rimasta a Fasana d’Istria. ma non ottiene il permesso di soggiorno negli Usa, per cui vive clandestinamente fino al 1930, quando fermato viene espulso. Si porta così in Franci, dove esercita i mestieri più umili. Espulso dalla Francia si porta in Spagna e nel novembre 1936 è dapprima inquadrato nella formazione Picelli e poi nel battaglione e brigata Garibaldi. Di salute cagionevole viene assegnato alla fureria, nel reparto cucine. Ricordato da tutti per l'allegria con cui suonava la sua fisarmonica canti popolari e di lotta (era soprannominato Toni Fisarmonica”), ed è ritratto in una famosa fotografia mentre canta e suona con un gruppo di volontari. Partecipa alle battaglie su tutti i fronti. Rientrato in Francia nel febbraio 1939 ed internato nei campi di Saint Cyprien, Gurs e d Argelès. In seguito allo scoppio della II guerra mondiale e dell’armistizio con l’Italia, è tradotto a Pola il 28 agosto 1941. La Commissione per l’assegnazione al confino lo condanna il 27 ottobre a cinque anni da trascorrere a Ventotene. Liberato dopo l8 settembre, è combattente partigiano nell'Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo. Catturato dai nazisti, è deportato nel marzo 1944 a Dachau, dove muore.