Gualandi Bruno di Alfredo e Castelvetri Giuseppina, nato il 5 maggio 1905 a Bologna. Muratore e elettricista, anarchico. Attivo antifascista dall'età di sedici anni nel movimento anarchico, nel 1923 espatria stabilendosi in Francia, da dove viene espulso così come dal Belgio e dal Lussemburgo. Rifugiatosi in Svizzera, torna poco dopo in Francia dove viene arrestato per quattro volte per infrazione al decreto di espulsione, totalizzando oltre 17 mesi di prigione. Successivamente è in Francia nella seconda metà del 1924. Dopo l'assassinio di Giacomo Matteotti nel 1924, fa parte delle Centurie delle Camicie rosse, un gruppo paramilitare di antifascisti formatosi in vista dell'intervento in Italia. Partecipa alla fallita spedizione insurrezionale del colonnello Francesc Macià in Catalogna per abbattere la dittatura di Primo de Rivera. Espulso dalla Francia il 2 gennaio 1925, è condannato a 12 mesi di reclusione per lesioni dal Tribunale di Versailles il 28 febbraio 1925. Tornato in Belgio nell’agosto 1927, fa parte del gruppo anarchico di Seraing. Espulso nel 1930, torna in Francia sotto falsa identità. Riconosciuto e arrestato, nel 1931 viene condannato a Parigi a 8 mesi di prigione per "violazione del decreto di espulsione". Rilasciato alla fine dell’anno, va ad abitare ad Arcueil, insieme alla sua compagna l’anarchica Fosca Tantini. Il 30 ottobre 1932 viene fermato con Pompeo Franchi, Ruggero Cingolani a Fontenay-sous-Bois, ad una riunione libertaria, e condannato a due mesi di carcere. Nel 1933 si reca con Raimondo Corti e altri in Spagna. Il 24 novembre 1934 viene condannato in Francia a 4 mesi, poi di nuovo a 3 mesi il 9 settembre 1935 per "violazione dell'ordine di espulsione". Il 2 agosto 1936 parte per la Spagna insieme ad altri anarchici, per difendere la Repubblica spagnola. Si arruola nella Sezione Italiana di Carlo Rosselli e Camillo Berneri aggregata alla Colonna Ascaso della CNT-FAI e partecipa alla battaglia di Monte Pelato il 28 agosto a quella di Torre Seca. Il 24 ottobre 1936 porta il rancio a un distaccamento avanzato di miliziani e al ritorno è ucciso dai franchisti sul fronte di Huesca. Viene sepolto a Vicien (Huesca). La sua compagna Tosca Tantini lo sostituisce in prima linea.

Annotazioni: Scheda biografica integrata con informazioni del Dizionario Biografico on line degli Anarchici Italiani https://www.bfscollezionidigitali.org/collezioni/6-dizionario-biografico-online-degli-anarchici-italiani