Bertola Virgilio di Natale e Pastine Emilia, nato il 30 gennaio 1907 a Sarzana (La Spezia). Commerciante, anarchico. Giovanissimo militante nei gruppi anarchici nel carrarese. Nel 1921 a 14 anni è staffetta ciclista portaordini nella difesa di Sarzana contro la colonna fascista capeggiata da Amerigo Dumini. Perseguitato dai fascisti e più volte bastonato, è costretto ad emigrare clandestinamente in Francia nel novembre 1924, con l’aiuto di un comitato Antifascista di Genova, stabilendosi a Nizza e poi Marsiglia dove prosegue l’attività politica. Viene espulso dalla Francia nel 1933, ma non ottempera all’ordine e nuovamente arrestato viene per questo condannato. Si trasferisce allora in Tunisia da dove giunge in Spagna il 25 luglio 1936 arruolandosi nella Colonna Durruti e combattendo prima in Aragona sino al 5 novembre 1936, passando poi, dopo la militarizzazione delle milizie, alla 26. Divisione "Durruti" comandata da Ricardo Sanz e poi a Madrid sino all’aprile 1937. Tornato in Aragona viene gravemente ferito nei pressi del cimitero di Huesca da una granata, che gli frattura la spalla ed il braccio sinistro. Convalescente a Barcellona nell’Ospedale generale della catalogna, è dimesso il 15 gennaio 1938 e il 29 dello stesso mese rientra in Francia, dove viene in seguito internato in un campo. Liberato, si sposta di nuovo in Tunisia, dove lavora con Ugo Terzi, fratello dell’ex sindaco socialista di Sarzana, e costituisce un gruppo anarchico con altri fuoriusciti. Dopo lo scoppio della guerra mondiale entra in clandestinità e collabora alla Resistenza antinazista sino all’arrivo degli Alleati. Nel 1957 rientra definitivamente in Francia a Tolone, dove prosegue l’attività politica nel Partito Comunista francese. Muore a Tolone il 5 giugno 1993.

Annotazioni: Scheda biografica integrata con le informazioni raccolte nel Dizionario biografico online degli anarchici italiani https://www.bfscollezionidigitali.org/collezioni/6-dizionario-biografico-online-degli-anarchici-italiani