Sarti Paolino, di Gregorio Sarti e Rosaria Giansetti, italo-americano, nato il 21 maggio 1908 a San Paolo in Brasile. Cameriere, venditore di giornali socialista. Figlio di immigrati italiani in Brasile e orfano di madre in tenera età, rientra in Italia con il resto della famiglia. Frequenta la scuola elementare. Nel marzo 1927, appena diciottenne, emigra negli Stati Uniti dove si stabilisce prima a Chicago, dove lavora come operaio, e poi, nel 1931, a New York dove rimane 4 o 5 mesi senza lavoro e vivendo di stenti. Tra il 1928 e il 1929 viene arrestato. Trovato lavoro come cameriere a New York, intorno al 1934, inizia ad interessarsi alla politica legandosi ai movimenti a favore dei disoccupati. Aderisce, inoltre, all' Italian Workers Club, al Friends of Soviet Union e nel 1934 al Partito Comunista degli Stati Uniti. Giunge in Spagna, con passaporto spagnolo a nome di Paulino Sala-Perez, il 22 ottobre 1937 tramite Italian Bureau Communist Party di New York e dichiara di saper parlare italiano ed inglese, ma di saper scrivere solo in italiano. Viene inserito nella I compagnia del Battaglione Lincoln della XV Brigata Internazionale e giunge al fronte il primo di gennaio 1938. Prende parte alle battaglie di Teruel e di Segura de los Baños dove viene ferito il 15 febbraio 1938 alla gamba, durante un assalto ad una postazione nemica. Operato e considerato non più idoneo al fronte, viene impiegato come poliziotto militare alla base di Albacete. Tornato negli Stati Uniti alla fine del 1938, si sposa, il 17 ottobre 1940, con Iolanda Marconi. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, si arruola prima nella marina mercantile e successivamente nella Marina Militare statunitense, prendendo parte al conflitto. Congedato dal servizio il 31 gennaio 1945. Negli anni successivi al 1945 si distacca sempre di più dalla politica attiva per effetto della repressione maccartista. Muore a New York il 28 novembre 1956.