Giacometti Giuseppe di Ubaldo e Bianconi Teresa, nato il 9 gennaio 1907 a Gubbio (Perugia). Manovale, comunista. Emigra in Francia il 20 aprile 1925 con regolare passaporto. Risiede e lavora come minatore in una impresa del ferro di Villereux (Mosella). Dopo un anno inizia a fare il minatore in Lussemburgo a Redange e resta in questa località fino alla metà del 1928. Dal 1929 al 1938, si sposta a Parigi dove lavora come edile ed è arrestato nel 1931 durante una manifestazione. Nel marzo 1938 si reca in Spagna a combattere con gli ultimi contingenti di volontari, arruolandosi nel 4. Battaglione della XII Brigata Garibaldi. Partecipa all’ultima offensiva repubblicana sull'Ebro nel luglio-ottobre 1938. Dal 10 settembre è ricoverato all’ospedale di Vich in Catalogna per patologia polmonare e vi rimane fino al dicembre 1938. Nel frattempo il governo repubblicano a fine settembre 1938, mentre ancora si combatte la battaglia dell’Ebro, ha deciso ritiro dei volontari internazionali. Di conseguenza Giacometti, dimesso dall’ospedale è avviato ad un campo di smobilitazione in Catalogna. Al crollo del fronte catalano, nel febbraio 1939 attraversa la frontiera con la Francia ed è internato nei campi di Argelès e Gurs. Di nuovo tradotto nel campo di internamento di Argelès, viene ricoverato in ospedale per una recrudescenza della sua patologia polmonare e vi resta per circa quattordici mesi. Dimesso dall'ospedale, nel marzo 1941, è mandato al campo di Noè e in ottobre la polizia francese lo consegna alle autorità italiane a Mentone. In stato di arresto è tradotto nelle carceri di Perugia. Interrogato il 10 novembre 1941, ammette di essere stato volontario in Spagna. Deferito alla Commissione provinciale che in data 5 gennaio 1942 lo assegna al confino per cinque anni, perché “combattente antifranchista in Spagna”, insieme a Filippetti Salvatore, Fucile Domenico e Fulmini Mariano. Inviato a Ventotene, risulta liberato alla caduta del fascismo il 23 agosto 1943. Torna a Gubbio dove è sottoposto a continua vigilanza e dal 27 iscritto nella categoria delle persone da arrestare in determinate contingenze. Risulta deceduto a Gubbio nel 1966.