Stazio Italo nato il 15 marzo 1915 a Fabriano (Ancona). È l'unico dei fratelli Stazio che nasce nelle Marche, a Fabriano da dove era originario il padre Nicolò. La sua famiglia espatria in Francia dove nascono i fratelli maggiori Rocco e Comunardo. Con lo scoppio della prima guerra mondiale la famiglia Stazio ritorna a Fabriano e qui nasce Italo. Nel 917 gli Stazio si trasferiscono a Ferentillo in provincia di Terni dove nasce il più piccolo dei fratelli, Gennaro. Rientrati a Fabriano gli Stazio emigrano ancora per la Francia nel 1921 e si stabiliscono a Villeurbanne (Lione). Comunardo fino al 1927 è a Villerupt. ln Francia sono tutti impegnati politicamente. Italo è un militante del Partito comunista, Gennaro è segretario della gioventù socialista nella zona di Lione, Comunardo milita attivamente nel Partito comunista. Il padre e i quattro fratelli sono tutti iscritti all'Unione Popolare. Incerte sono le notizie sulla loro partecipazione alla guerra di Spagna. Di sicuro vi partecipa Comunardo che presta servizio all'osservatorio della Brigata Garibaldi ed è per un certo tempo incaricato delle mitragliere antiaeree. Al termine della guerra rientra in Francia dove ò arrestato nel settembre 1942 e internato al Vernet. Accolta la sua domanda di rimpatrio viene arrestato e tradotto ad Ancona dove sarà condannato a cinque anni di confino. Durante il suo interrogatorio alla Questura di Ancona dichiara che anche Gennaro e Rocco sono Stati in Spagna a combattere nelle milizie rosse. Non dice nulla di suo fratello Italo che al contrario è ricercato dalla polizia proprio per essere stato in Spagna arruolato nelle milizie rosse. La stessa polizia fa spesso confusione sull'identità dei fratelli, dubita in effetti della partecipazione di Gennaro alla guerra, mentre il suo compare nel ruolino della Brigata Internazionale. In definitiva mentre è confermata la partecipazione alla guerra di Spagna dei fratelli Comunardo, Gennaro e Rocco, quella di Italo rimane incerta.
Annotazioni: Scheda biografica redatta da Roberto Lucioli per il volume Gli antifascisti marchigiani nella guerra di Spagna (1936-1939) [Ancona]: ANPI Marche/Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche, stampa 1992 sulla base delle seguenti fonti: Comune di Fabriano; Archivio Centrale di Stato, Fondo Casellario Politici centrale, Archivio di Stato di Ancona, Fondo Questura fascicoli personali sovversivi anni 1900.1943; Archivio Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna presso Istituto Parri Milano; N. Menichetti e R. Manicchia, Flia antifascisti umbri e la Guerra di Spagna, ANPPIA, Perugia, 1989, pag. 56
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