Romagnoli Antonio, nato il 21 giugno 1905 a Fabriano (Ancona). Cameriere antifascista. Poche notizie abbiamo su di lui riguardo il suo periodo passato in Italia, sappiamo solo che era occupato come cameriere. Emigra in Francia con regolare passaporto nel 1923. Nel novembre del 1925 si trasferisce in Spagna. Sette anni dopo lo troviamo fonditore negli alti forni della Nuova Montana a Santander. Qui si sposa con Julia Lopez Iglesias dalla quale ha quattro figli. A Santander apre anche una bottega di pizzicheria ma gli affari nel commercio non gli vanno molto bene. Affiliato all'U.G.T. professa ideali marxisti. Con lo scoppio della guerra si arruola nella Brigata Garibaldi e, partecipa all'offensiva su Brunete, ritorna poi a Santander e si unisce ai battaglioni baschi in difesa della repubblica. Con l'occupazione di Santander da parte dei nazionalisti, cerca con una trentina di volontari di raggiungere le Brigate Internazionali nell'ottobre 1937. Purtroppo il peschereccio sul quale è imbarcato e che sta lasciando Santander è bloccato dagli uomini di Franco. Arrestato è condotto nella prigione di Vitoria, poi nel campo di concentramento di Comillas. Dopo la fine della guerra lo ritroviamo a Santander come operaio presso lo stabilimento Corcho. Chiede il rilascio del passaporto che non gli viene accordato. Senza documenti viene espulso dalla Spagna il 28 gennaio 1946 e rientra in Italia.

Annotazioni: Scheda biografica redatta da Roberto Lucioli per il volume Gli antifascisti marchigiani nella guerra di Spagna (1936-1939) [Ancona]: ANPI Marche/Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche, stampa 1992 sulla base delle seguenti fonti: Comune di Fabriano, testimonianza della moglie presso l\\\'Istituto Regionale per la Storia del Movimenti di Liberazione nelle Marche: Archivio Centrale di Stato. Fondo Casellario Politico Centrale, Archivio di Stato di Ancona, Fondo Questura Fascicoli personali sovversivi. anni 1900-1943.