Spallarosa Carlo di Giuseppe e Gualco Maria, nato a Cogoleto (Savona) il 5 novembre 1916. Si arruola volontariamente nella Regia Aeronautica, ma dopo tre mesi chiede e ottiene il proscioglimento della ferma. Fino al mese di luglio 1936 lavora in qualità di elettricista presso la stabilimento Piaggio di Finale Ligure, da dove si licenza per trasferirsi in un altro stabilimento a Cairo Montenotte. Dopo due mesi si trasferisce a Torino dove lavora fino a febbraio 1937 in uno stabilimento di costruzioni radio, che lascia per recarsi allo stabilimento San Giorgio dove lavora fino all’espatrio. A maggio del 1937 giunge a Finalmarina da Sestri Levante e la mattina successiva parte per Sanremo da dove prosegue per Nizza (Francia), con passaporto collettivo in gita turistica organizzata dalla agenzia Auto Riviera Express di Sanremo. Prima di partire pare avesse espresso ad amici la volontà di andare volontario a difendere la Repubblica spagnola. Da Nizza si sposta a Parigi dove si presenta alla sede del movimento Giustizia e Libertà. Il 6 agosto viene iscritto nella Rubrica di frontiera per l’arresto per l’abbandono del posto di lavoro dello stabilimento San Giorgio che produce armi. Spallarossa arriva ad Albacete (Murcia) il 23 maggio 1937 e si arruola in una unità imprecisata delle Brigate Internazionali. Uscito dalla Spagna a seguito del ritiro dei volontari internazionali presumibilmente nel febbraio 1939, viene internato in un campo francese e poi trasferito a Gurs (Pirenei Atlantici). Da lì se ne perdono le tracce.