Trossero Mario di Giovanni e Morandi Erica, nato il 13 marzo 1904 a Guspini (Sud Sardegna) nella frazione di Montevecchio. Minatore, comunista. Allontanatosi dal paese natale nel 1922 assieme alla madre dopo aver lavorato nelle miniere di Montevecchio come mazzista, nel 1922 si trasferisce a Cagliari. Il 26 aprile del 1937 si presenta all'anagrafe di Guspini (Sud Sardegna), asserendo di provenire da Tunisi, dove era emigrato da Cagliari (anche se non risulta un passaporto a suo nome), ottenendo una carta di identità. Dopo essere passato dal cognato Raimondo Marras, si sposta a Cagliari dove rimane ospite del fratello Gino residente in vico La Plaia n. 1, fino all'agosto del 1937 quando si trasferisce clandestinamente a Tunisi. Da lì si porta in Francia dove risulta ricercato per motivi ignoti e sia la Prefettura di Cagliari che l'Ufficio Contro Spionaggio del Corpo Truppe Volontarie lo segnalano quale miliziano nelle forze repubblicane spagnole. Secondo una fonte sarebbe stato arruolato nel dicembre 1937, con una lettera di presentazione di Giustizia e Libertà redatta da Alberto Cianca. In Italia risulta iscritto nel Bollettino delle Ricerche e nella Rubrica di Frontiera per il provvedimento dell'arresto. Nessuna ulteriore notizia.