Vannucci Ateo di Giuseppe e Pamela Andreani, nato il 17 giugno 1905 a Carrara (Massa). Autista, anarchico. Espatria clandestinamente nel 1933 insieme a Senofonte Argante Pisani e a Ciro Sparano, e si stabilisce a La Ciotat vicino a Marsiglia. Condannato, in contumacia, a 3 mesi di arresti per l’espatrio clandestino, è colpito da un provvedimento di espulsione per la sua attività sovversiva e si appella alla LIDU (Lega Internazionale per i Diritti dell'Uomo) che ottiene la revoca del provvedimento. Alla fine del 1934, è iscritto nella Rubrica di frontiera e nel Bollettino delle ricerche per il fermo. Nel 1935 è a La Seyne sur Mer, passa poi in Algeria. Varca i Pirenei diretto a Barcellona intorno al 20 luglio 1936, con i primi volontari anarchici, e nell'autunno 1936 si arruola nella Sezione Italiana di Carlo Rosselli e Camillo Berneri aggregata alla Colonna Ascaso della CNT-FAI. Combatte a Monte Pelato, Huesca e Almudevar. In dicembre rientra in Francia per reclutare altri miliziani e in gennaio torna a Barcellona, insieme a Comunardo Boccardi, a Egidio Fossi e a Rolando Manfredi. Dopo i fatti di Barcellona del maggio 1937, che dal 3 al 7 contrappongono il governo autonomo catalano agli anarchici spalleggiati dal POUM (Partido Obrero de Unificaciòn Marxista, comunisti antistalinisti, rimane in Spagna in maniera quasi clandestina fino all'arresto in data imprecisata e alla seguente detenzione nelle carceri spagnole. Evaso si rifugia si stabilisce in Belgio dove condivide un appartamento con gli ex volontari di Spagna Amerigo Bientinesi, Aldo Demi e Giuseppe Peano. Nel 1940 ottiene dal Consolato di Bruxelles il permesso di rimpatrio ma non lo utilizza. Verso la fine del 1940 lavora in Germania, poi fino al luglio 1943 viene segnalato in Belgio a Bruxelles dove fa il meccanico nel garage Citroën di Place-de-l’Yser. Nel dopoguerra continua l'attivismo nel movimento anarchico. Muore in Belgio il 29 novembre 1976.

Annotazioni: Scheda biografica che include dati raccolti da Ilaria Cansella e Francesco Cecchetti per la banca dati ISGREC sui volontari antifascisti toscani in guerra di Spagna: http://gestionale.isgrec.it/sito_spagna/ita/all_ita_details.asp?offset=360&id=2750 (URL consultata l’ 8 maggio 2021)