Piatti Sanzio Pio Vincenzo di Antonio e Tango Virginia nato il 17 luglio 1914 a Milano. Studente di Ingegneria, aderente a Giustizia e Libertà. La famiglia è di origine fiorentina, il padre è pittore, la madre è scrittrice e traduttrice, entrambi antifascisti. Sanzio, che amici e parenti chiamano Vincenzo ha una sorella di nome Rosa Bianca; compie gli studi elementari e medi inferiori a Milano e quando ha quattordici anni, raggiunge a Imperia la madre, che decide di trasferirsi in Francia, a Nizza per permettere al figlio di proseguire gli studi liceali, conclusi i quali si recano a Parigi presso la zia Eleonora Tango e il cugino Alberto Tallone nel XV arrondissement rue Lhomond numero 35, così Sanzio può frequentare la Facoltà d’Ingegneria parigina. Nella capitale transalpina Sanzio divide il suo tempo fra la Scuola Tecnica di Aeronautica e gli ambienti culturali antifascisti. Qui entra in contatto con esponenti di punta di Giustizia e Libertà, tra gli altri Carlo Rosselli, Aldo Garosci e Renzo Giua futuri combattenti antifranchisti di Spagna. Per un’azione progettata da Giustizia e Libertà cui partecipa in prima persona, in Canton Ticino è arrestato il 2 agosto 1935, accusato di aver tentato il lancio verso l’Italia di palloncini con messaggi ostili e subito rilasciato. L’11 e 12 settembre del 1935 è presente al primo Convegno della LIDU (Lega Italiana pre i Diritti dell’Uomo) a Parigi e il 16 ottobre è tra i convenuti in un’importante riunione di Giustizia e Libertà. Nell’ottobre 1935 è espulso dalla Svizzera insieme ad Aldo Garosci e Bruno Lugli, che saranno volontari in Spagna. L’anno successivo l’OVRA lo segnala presente a tre riunioni consecutive di Giustizia Libertà, tenutesi il 7 marzo, il 9 e 19 aprile; intanto il 6 febbraio precedente il Questore di Milano ha fatto pubblicare nel Bollettino delle Ricerche Supplemento-Sovversivi i dati anagrafici e la fotografia di Sanzio, con il n°082 e la dicitura “da fermare”. Dopo lo scoppio della guerra civile spagnola, Sanzio si propone di dare un contributo personale alla lotta di quel popolo e il 9 agosto del 1936 accompagnato da Nicola Chiaramonte si reca alla ambasciata spagnola che funge d centro di reclutamento della squadriglia “España”, che sarà comandata da André Malraux. Si dichiara disponibile a firmare il contratto e sottoscrive un’assicurazione sulla vita la cui beneficiaria è la madre Virginia. Il 22 agosto successivo si reca in territorio spagnolo. Si mette a disposizione dell’aviazione repubblicana spagnola, che lo incorpora con la qualifica di “diverso”, attestato da un documento firmato dal Comandante dell’Arma Ignacio Hidalgo de Cisneros. Il termine “diverso” sembra riferibile alle sue competenze aeronautiche In quest’occasione firma un contratto mensile per il quale percepisce 3000 franchi francesi, che rinnova ogni mese fino alla fine del 1936, quando l’ingaggio non si rinnova. Si può pensare che l’interruzione del rapporto sia legata al venir meno della sua utilità, soprattutto per due fatti intervenuti nel frattempo: la politica del non intervento, che blocca la possibilità di acquistare aerei da combattimento dai Paesi che l’hanno sottoscritta e l’entrata dell’URSS nel conflitto spagnolo con mezzi aerei propri e piloti e tecnici aeronautici sovietici. Sulla base di questa valutazione nei primi giorni di gennaio del 1937 lascia la Spagna e ritorna in Francia a Parigi e continua a abitare con la zia e il cugino. Nel seguito l’impegno politico di Piatti nei ranghi di Giustizia Libertà va rapidamente diradandosi fino ad annullarsi del tutto. Paradossale è una segnalazione dell’OVRA del marzo del 1938 in cui si sollecita l’accentuazione della vigilanza su Piatti e sulla di lui madre ponendoli addirittura nell’elenco dei possibili attentatori e disponibili ad atti terroristici. Nel 1945 rientra in Italia si segnala come studioso progettista di prototipi per la ditta Piaggio: un’enciclopedia inglese di motoveicoli ricorda una “Vespa Piatti”, proveniente da suoi studi aerodinamici. All’inizio degli anni Cinquanta emigra in Inghilterra stabilendosi a Londra.